Ieri sera al teatro san Domenico di Crema, anche se solo per un paio d’ore, è stato possibile viaggiare nel tempo. Red Canzian, nei panni di un Virgilio musicale e attraverso basso, voce e contrabbasso ha trasportato il foltissimo pubblico presenta alla data zero del nuovo tour – Testimone del tempo - nel racconto della sua vita: dall’infanzia in Veneto al primo progetto dei Capsicum Red, con le influenze internazionali e il punto di svolta: i Pooh.
La musica al centro della vita
Il messaggio d’amore degli anni Sessanta è eterno. Torna a risplendere ad ogni pezzo: The Beatles, Mamas and Papas, Bob Dylan, Luigi Tenco, Gino Paoli e molti altri vengono omaggiati con grande rispetto e classe da Red e dalla sua band, composta da musicisti di prim’ordine: Phil Mer (batteria), Daniel Bestonzo (tastiere), Alberto Milani (chitarra) e Chiara Canzian (cori). La narrazione commossa insieme ai cambi di strumentazione corrispondono alla trascinante passione di Red: si diverte a suonare e a condividere le sue canzoni come se fosse la prima volta.
Un amore ricambiato
Da segnalare la partecipazione della platea e delle signore della città, che nei giorni delle prove e durante il concerto se lo sono mangiato con gli occhi. Il pubblico s’è spesso lasciato andare a un grande canto collettivo su molti brani storici come: Ali per guardare, occhi per volare , uomini soli, dammi solo un minuto, chi fermerà la musica. Red ha ringraziato più volte per l’attaccamento dimostrato negli anni: “siete la parte più solida della nostra professione”. Un amore ricambiato, come recita l’ultimo brano: Stai con me.