“Abbiamo scelto di mollare tutto ed iniziare a viaggiare: così abbiamo trovato la felicità”. Sofia Doldi e Loris Premoli, rispettivamente 22 e 24 anni, sono originari di Crema e Casale Cremasco Vidolasco. “Siamo giovani. Forse per questo abbiamo deciso di rischiare. Di provare a dare forma ad una quotidianità che ci appagasse, che non ci facesse sentire prigionieri della realtà, che ci rendesse davvero felici. E poi che ci facesse crescere. Abbiamo trovato questa opportunità nel viaggio. E perché non coglierla?” Biglietto alla mano o macchina pronta, ciò che conta è “non stancarsi mai di scoprire luoghi nuovi e di conoscerli attraverso gli occhi delle persone che li abitano”. Da Matera a Los Angeles, da Dublino ad Amsterdam fino a Santorini. E poi Dubai. “Abbiamo viaggiato tanto, tenuto conto che siamo insieme da soli tre anni” spiegano. “E in tre anni – interviene Loris - Sofia è riuscita a cambiarmi. Mi ha reso un ragazzo con la mente più aperta. Prima ero abitudinario e monotono, ora ho capito che lo zaino in spalla può essere per entrambi una buona occasione per diventare grandi”.
Una scommessa
Dallo scorso ottobre hanno aperto un canale Youtube: “da ottobre siamo i 2traveL”. “E' stata una scommessa ragionata. Abbiamo meditato a lungo, perché a mollare un lavoro stabile ci vuole del coraggio. Abbiamo studiato, abbiamo imparato a montare i video. Abbiamo provato, ci siamo buttati. I nostri genitori ci sostengono in questa avventura, ma ci siamo dati un solo anno di tempo. Abbiamo pubblicato il primo video lo scorso 24 febbraio. Se tra un anno il progetto non dovesse avere seguito, torneremo alla nostra vita di sempre. Insieme”. Tra i due Loris è quello più fissato. “Credo molto in questa avventura, dedico molto tempo alla realizzazione del materiale e studio sempre nuovi contenuti”. L'intento non è solo quello di raccontare i luoghi, ma anche i piatti tipici. “Vogliamo esplorare le tradizioni di ogni luogo, conoscere e raccontare la sua storia anche attraverso i piatti. Pensiamo che ogni posto abbia qualcosa di buono da offrire, basta saperlo scovare ed apprezzare”.
Il prossimo viaggio
Loris è convinto, Sofia cerca di ristabilire l'equilibrio: “anche io credo nel progetto, ma prima di tutto restiamo due giovani ragazzi innamorati che vogliono viversi l'avventura insieme. Ogni tanto lo voglio ricordare a Loris: siamo una coppia, non colleghi di lavoro. Condividiamo una passione”. E la vita, un viaggio dopo l'altro. “Non siamo degli agenti di viaggio, ma degli osservatori attenti del mondo che ci circonda. Speriamo di poter raccontare i luoghi dal nostro punto di vista senza snaturarli, oltre che attraverso le parole di chi li vive tutti i giorni. Siamo felici di farlo: è la nostra libertà”. Dopo i primi video dedicati al viaggio a Dubai, “il prossimo viaggio è già stato pianificato nel dettaglio: il 10 di marzo partiremo per l'America”. Di nuovo. “L'abbiamo vista di corsa perché avevamo poche ferie: ora vogliamo godercela e speriamo di potervela raccontare al meglio. Abbiamo pianificato tutto nel dettaglio: tappe, tempi, senza essere troppo severi” sorridono: “vogliamo divertirci”.
'La nostra felicità'
Per Sofia viaggiare è una passione innata: “mi è sempre piaciuto, da quando ero piccola. Ero timida, ma curiosa e mi rendevo conto che esplorare città diverse da Crema mi faceva bene, mi rendeva più sicura. Con la mamma mi sono accordata in poco tempo: avrei dovuto conoscere una nuova città all'anno”. E così la passione si è alimentata chilometro dopo chilometro. “Viaggiare è un modo diverso di conoscere. Le lingue, prima di tutto. In inglese a scuola sono sempre stata una frana. Con lo zaino in spalla ho capito che ciò che conta è farsi capire per comprendere realmente l'esperienza. Per viverla appieno”. Le foto li raccontano sorridenti. Sul cammello, in bicicletta, in spiaggia. O dietro ad una telecamera. “Insieme abbiamo condiviso tante avventure. Tante sono ancora da vivere”. I primi video pubblicati sono stati girati a Dubai: “abbiamo voluto raccontare che non è solo sfarzo. Questa è la promessa che ci siamo fatti: rappresentare i luoghi per ciò che sono. Per ciò che vedono i nostri occhi e per ciò che assapora chi quotidianamente li vive sulla pelle”. Vogliono raccontare storie, luoghi e bellezza. Con gli occhi di due giovani innamorati: “questa è la nostra felicità”.