Un momento conviviale e poi dalle 21.30 la preghiera serale per dare il via ufficialmente al Ramadan, il mese sacro per i musulmani. A Crema la comunità islamica si è ritrovata ieri sera presso la palestra Serio per aprire le celebrazioni di quello che secondo il calendario islamico è il nono mese dell'anno in base all'osservazione della luna crescente. “Un momento bello per ritrovarci finalmente tutti insieme. A pregare e condividere”. Il momento della preghiera verrà ospitato anche quest'anno nella palestra Serio, anche se gli esponenti cremaschi sperano venga identificato un luogo più idoneo. Alla palestra non è possibile effettuare la piccola abluzione, il lavaggio da intendersi come purificazione. Secondo il Corano le parti che vanno obbligatoriamente purificate con l'acqua o la terra pura sono il viso, gli avambracci e i piedi fino alle caviglie. “Stiamo dialogando con l'amministrazione comunale, intanto però siamo felici di poterci ritrovare qui, anche se, data la situazione, alcuni preferiscono pregare altrove” spiega il rappresentante della comunità islamica Tahiri M'hamed.
Un ritorno alla normalità
Rispetto allo scorso anno, questo Ramadan sarà comunque un ritorno alla normalità. Tornano appunto i momenti conviviali e, dopo il sermone, torna anche la tarawih, la preghiera serale. “Ci atterremo scrupolosamente alle regole vigenti, ma sono certo che ritroveremo il senso di pregare insieme”. Nello spazio della Colonia seriana sono attese tra le 200 e le 400 persone. La ritualità è rigida: Ramadan è il mese del digiuno e della preghiera. Dall'alba al tramonto non è tollerato nemmeno un bicchiere d'acqua. Non sono ammessi rapporti sessuali, né la pratica di azioni violente o l'uso di linguaggio scurrile. È ammessa la scriminante della legittima difesa. Al digiuno dall'alba al tramonto sono tenuti tutti gli adulti sani. Si può mangiare prima dell'alba in occasione del suhur. Poi, quando il sole è sorto, si prega. Inizia il digiuno, che si interrompe con un dattero o un bicchiere d'acqua. Poi si prega. Di nuovo. Infine si cena in occasione dell'Iftar.
Il pensiero dell'amministrazione
Il Ramadan si concluderà lunedì 2 maggio. “L'amministrazione comunale – spiega il vicesindaco Michele Gennuso – rivolge a tutti i cittadini e cittadine di Crema e del Cremasco i migliori auguri per un sereno Ramadan. Perché questo possa essere un periodo di riflessione per la costruzione di percorsi di pace e solidarietà di cui tutti abbiamo fortemente bisogno”.