02-12-2019 ore 09:55 | Rubriche - Musica
di Giovanni Colombi

Musica. La classifica e le nuove uscite: Rod Stewart, Coldplay e Leonard Cohen

In collaborazione con il negozio Freak Music Store di Crema vi segnaliamo le novità discografiche del panorama musicale nazionale ed internazionale, nei negozi questa settimana e la classifica dei dischi più venduti in città.

Leornard Cohen, “Thanks for the dance”
Thanks For The Dance è il titolo dell'album postumo di inediti di Leonard Cohen, realizzato grazie all'impegno ed alla passione del figlio Adam, con la collaborazione di illustri amici e colleghi che hanno lavorato con il cantautore nel corso degli anni. Questo disco non è affatto una raccolta commemorativa di b-sides e tracce scartate ma un vero e proprio disco che esce a sorpresa, composto da nuove canzoni, eccitanti e vitali, la reale continuazione del lavoro del Maestro. Sette mesi dopo la morte di suo padre, Adam Cohen si era ritirato nel garage in cortile, vicino alla casa di Leonard, per lavorare di nuovo con il padre e per stare in compagnia della sua voce. Della loro precedente collaborazione in You Want It Darker erano rimasti dei bozzetti musicali, a volte poco più delle semplici tracce vocali. Cohen al tempo aveva chiesto a suo figlio di portare a termine questo lavoro e così è stato. Questo straordinario nuovo album è stato realizzato in vari luoghi. Thanks For The Dance riesce misteriosamente a ricreare davvero l'essenza del suono dell'artista. “Nel comporre e arrangiare la musica affinché si adattasse alle sue parole, abbiamo seguito la sua impronta musicale, tenendolo così con noi - racconta Adam Cohen - Ciò che mi ha davvero commosso è stata la sorpresa di coloro che hanno ascoltato questo album, Leonard è vivo! hanno esclamato uno dopo l'altro”. The Goal è il primo brano promozionale estratto da questo nuovo disco. L'album è disponibile in cd digipack con booklet e Lp gatefold nero 180 grammi. Entrambi i supporti recano il nome dell'artista e il titolo scritto in rilievo.

Rod Stewart, “You're in my heart”
Sir Rod Stewart festeggia quest’anno 50 anni di carriera solista. You’re In My Heart unisce le tracce vocali delle più grandi hits con gli arrangiamenti nuovamente incisi dalla Royal Philharmonic Orchestra. Il risultato è un album senza tempo che conserva la potenza, il soul e la passione che hanno alimentato l’eredità di questo artista fin dall’inizio. L’album contiene inoltre una nuova versione della hit It Takes Two con Robbie Williams ed una nuova canzone Stop Loving Her Today di Rod Stewart. Prodotto da Trevor Horn, il disco include nuove versioni orchestrali delle hits di Stewart: Tonight’s The Night (Gonna Be Alright), The Killing of Georgie (Part I and II), You’re In My Heart (The Final Acclaim), I Was Only Joking, What Am I Gonna Do (I’m So In Love With You), Every Beat Of My Heart, Downtown Train, Rhythm Of My Heart e una cover di Tom Waits, Tom Traubert’s Blues (Waltzing Matilda). In aggiunta alle più conosciute ci sono le preferite dai fans come Young Turks, Forever Young, If We Fall In Love Tonight, una versione di Handbags And Gladrags dal suo album multiplatino acustico, Unplugged…and Seated e Stay With Me, una hit top 40 che ha registrato con i Faces nel 1971. Caratterizzato da una voce graffiante, è uno degli artisti rock di maggior successo di tutti i tempi, avendo venduto complessivamente più di 100 milioni di dischi in tutto il mondo.

Coldplay, “Everyday life”
Anticipato dai due singoli Arabesque e Orphans, è ora disponibile il nuovo album dei Coldplay. Intitolato Everyday Life, è un disco composto da due parti: sunrise e sunset. In questa nuova avventura la band si cimenta con il blues ed il gospel, oltre che con il sound classico che li ha sempre contraddistinti. L'immagine di copertina si rifà ad una foto del 1919 del gruppo musicale del bisnonno del chitarrista Jonny Buckland. Giunti all'ottavo disco della loro carriera, i Coldplay nel corso della loro carriera, in special modo nei primi tre album, hanno saputo rivitalizzare le atmosfere del movimento britpop (genere nato intorno agli anni novanta) miscelandolo con influenze del rock alternativo. Con Viva La Vida Or Death And All His Friends sono passati a uno stile meno individuale e più in linea con le tendenze indie, rock e pop degli ultimi anni. Allo stesso tempo la sperimentazione e la ricerca di nuove sonorità ed accostamenti non viene a mancare, ed è lo stesso Chris Martin che afferma che Mylo Xyloto è il migliore disco che la band potesse fare. Con Ghost Stories il gruppo ha dichiarato di voler tornare ad uno stile che più gli appartenesse e più somigliasse a quello dei primi dischi, inserendo brani acustici che più si avvicinassero allo stile del primo album Parachutes ma anche sperimentando canzoni più elettroniche; tuttavia in A Head Full Of Dreams vi è un ritorno alle sonorità pop di Mylo Xyloto, con nette differenze rispetto al precedente album. Un gruppo che ha influenzato lo stile musicale dei Coldplay sono i norvegesi A-ha.

1995