Oggi in Italia si celebra la festa di tutti i nonni: gli angeli che custodiscono le nostre radici

In Italia si celebra oggi la festa degli angeli custodi, spiriti beati che, secondo la fede cattolica, Dio affida a ciascuno di noi nel momento della sua nascita, come consegna al popolo di Israele e alle varie chiese un angelo come guida e luce per il proprio cammino. Da anni il Presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, in sintonia con l'attore Lino Banfi ha voluto legare questa festività al ricordo dei nonni, che sono in tanti modi custodi. Custodi della memoria, in quanto radici della nostra storia famigliare e custodi dei bambini, a loro affidati come collaboratori delle famiglie che, impegnate nel lavoro, trovano nei nonni una compagnia affettuosa e tenera per i piccoli.

Testimoni di fede

Sono anche custodi della fede, come amava ripetere san Paolo, che ricordava tanto la nonna Loide nella seconda lettera a Timoteo e come papa Francesco spesso richiama la sua nonna Rosa, vera maestra di vita, perché i nonni trasmettono la semplicità della loro vita cristiana ai nipoti, cui insegnano l'amicizia con Gesù nella preghiera, nella visita alle varie chiese con l'invito ai bambini ad accendere sempre un lumino che esprima il loro affetto semplice e ingenuo a Gesù e alla Madonna. È bello pensare che anche Gesù bambino ha goduto della presenza dolce e tenera dei nonni materni, Anna e Gioacchino, che la chiesa ricorda il 26 luglio, per la loro simpatica presenza nella famiglia di Nazareth, che ricordiamo in questi giorni di attesa dell'apertura del Sinodo straordinario sulla famiglia che inizierà in Vaticano domenica prossima, 5 ottobre.