02-06-2019 ore 15:35 | Rubriche - Medicina e salute
di Andrea Aiolfi

La bellezza della vita: premiati i disegni del Munari per l’Hospice della Benefattori

Portare colore e sollievo attraverso l’arte, questa l’idea alla base de La bellezza della vita, concorso rivolto alla classe quarta dell’indirizzo figurativo del Liceo artistico Munari, per la realizzazione di pannelli decorativi da applicare sulle porte delle stanze degli ospiti dell’hospice Fondazione benefattori cremaschi. Ieri mattina si è svolta la premiazione delle tre studentesse autrici dei disegni selezionati: Gaia Paneroni, Alice Scolaro e Serena Misseroni, vincitrice dello scorso anno. Hanno partecipato l’associazione cremasca Cure palliative Alfio Privitera, rappresentati dal vice presidente Giuseppe Samanni e Ombretta Clarke, la vice presidente della Fondazione benefattori cremaschi Bianca Baruelli e le professoresse referenti del progetto, Gaetana Berardi e Cecilia Geroldi.
 

Tre nuovi pannelli

Le opere, realizzate con smalti ad acqua su lastre di metallo, con colori dalle tinte chiare e vivaci rappresentano scene simboliche: l’albero della vita, un faro su una scogliera e un arcobaleno nato da una barchetta di carta. Una sfida interessante per gli studenti, abili nel dare forma ad un disegno da applicare in un luogo molto importante, con la speranza di alleviare, anche in minima parte, il peso della degenza per i pazienti della struttura. Soddisfatti gli organizzatori per il livello alto dei disegni presentati e per l’attenzione dimostrata dai partecipanti nella scelta e nella realizzazione dei soggetti. Si parla già di una nuova edizione per il prossimo anno ma è ancora presto per i dettagli, nonostante le porte a disposizione siano esaurite, Né il Munari né l’associazione Alfio Privitera vogliono rinunciare a questa importante collaborazione.

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