02-05-2020 ore 17:30 | Rubriche - Costume e società
di Angela Fiorini

Il giallo, colore di luce e di splendore, forza e vitalità per affrontare un futuro incerto

“Portami tu la pianta che conduce dove sorgono bionde trasparenze e vapora la vita quale essenza; portami il girasole impazzito di luce” (Eugenio Montale). Stiamo vivendo un’insolita dimensione di tempo “sospeso”. Questa nostra primavera, stagione di risveglio e di luce, è avvolta da un’atmosfera dolente. Siamo tutti messi a dura prova e abbiamo bisogno di ritrovare in noi stessi la forza e l’ottimismo per affrontare un futuro incerto. L’universo dei colori, essenze di luce, può esserci di grande aiuto, grazie alle potenzialità e alla saggezza profonda che racchiude. I colori nutrono anima e corpo. Ho scelto di parlarvi di un colore che offre meravigliose qualità benefiche e sprigiona grande forza, positività e carica vitale: il giallo, colore di luce e di splendore.

 

Calore e vitalità

È proprio in primavera che il giallo trionfa nell’abbondante fioritura delle forsizie, delle primule, delle ginestre e dei denti di leone; d’estate esplode nei campi di grano e nelle distese di girasoli; in autunno trionfa nella vivacità delle foglie che ingialliscono. Colore aereo e di trasparenze, inconsistente ed evanescente, suscita nell’animo sollievo, leggerezza e ottimismo. Esprime la luminosità, il calore, la vitalità e l’allegria che ci dona il sole, quando splende alto nel cielo in tutto il suo fulgore. Il giallo “è il colore più prossimo alla luce. Nasce da una sua attenuazione lievissima…”. Con questo tratto, Goethe ne coglie l’essenza simbolica strettamente collegata all’archetipo della luce. In molte cosmogonie l’inizio della vita coincide proprio con l’apparizione della luce, condizione essenziale per la vita. Nelle antiche civiltà il giallo era attribuito al divino, della verità che compenetra l’universo, del potere di illuminazione della coscienza. Quando il giallo si concentra nella tonalità oro, acquista maggiore maturità e concretezza e assume le caratteristiche di sacralità, perfezione ed eleganza. Gli antichi pittori facevano risaltare le figure sacre su un fondo dorato e le rappresentavano come creature dello spirito sulla terra.

 

Espansivo e radiante

Il giallo non parla quando è chiuso da contorni, perché il giallo non vuole essere limitato: esso vuole irradiare in ogni direzione. Per dipingere il giallo, lo devi far irradiare, devi trasportarti nello spirito” (R. Steiner – L’essenza dei colori). Osservando intensamente una superficie gialla possiamo notare che tende a concentrarsi nel centro e ad espandersi verso l’esterno, diventando gradualmente più tenue. Non ha limiti, si propaga in ogni direzione con movimento centrifugo; il giallo è dinamico, attivo, abbagliante ed estroverso. Si riflette, irradia e trasmette calore e gioia. È il colore della vitalità, della crescita e del cambiamento. Può cogliere l’essenza del giallo chi riesce a trasportarsi nella dimensione spirituale. Il giallo splende uscendo dalla nostra interiorità; la sua chiarezza alleggerisce il peso della materia. Molti artisti hanno associato l’aspetto radiante della luce alle proprietà del giallo. I capolavori di Van Gogh, che tutti conosciamo, ci emozionano grazie alla forza espressiva delle diverse tonalità di giallo cromo, colore per il quale l’artista aveva una totale dedizione, quasi ossessiva.

 

Fonte di lietezza

Nel suo scritto Lo spirituale nell’arte Kandinskij spiega che “il giallo è acuto e mai profondo”. Paragonandolo ad un suono, lo percepisce molto simile ad uno squillo di tromba. Psicologicamente trasmette un sentimento di felicità ed è fonte di lietezza. Il giallo alleggerisce, illumina, vitalizza tutto ciò con cui entra in contatto; dona ampiezza ed apertura agli ambienti, brio e freschezza all'atmosfera. È la chiara luce che illumina nuovi orizzonti, è un’esperienza di rinascita. Nel cerchio dei colori è quello più “allegro”: attira l’attenzione, crea energia ed esprime sensazioni positive e rassicuranti. È il più amato dai giovani e quello più utilizzato nei disegni dei bambini. Nel marketing e nella comunicazione è usato per la sua capacità di suscitare attenzione, incuriosire e di coinvolgere positivamente. Ispira ottimismo e dinamicità; se abbinato al nero crea un’atmosfera elegante e, attraverso il contrasto, acquisisce un’aurea di importanza e serietà.

 

Il carattere del giallo

La psicologia riconosce ai colori un valore simbolico universale e li associa a precise strutture psichiche. Nel test cromatico di Max Luscher, al giallo è attribuito il carattere psichico di apertura, espansione, fuga. Rappresenta la libertà interiore, lo spirito dinamico e indipendente, il desiderio di sblocco e sfogo. È l’energia accumulata che si libera e si scarica. Può essere paragonato alla forza che si sprigiona dai palloncini trattenuti a terra da una corda che, quando viene recisa, si librano nell’aria senza tendere verso una precisa meta. Al giallo vengono associate le qualità di gioia di vivere, intuizione, intelligenza acuta, creatività e saggezza. Viene privilegiato dalle persone dinamiche e determinate che possiedono la forza e l’energia per raggiungere i propri obiettivi. Rappresenta il temperamento sanguigno, caratterizzato da una stretta relazione con la sfera del sentimento (evidente soprattutto nel bambino). Un temperamento tipico di chi possiede una sorprendente capacità intuitiva, è predisposto al cambiamento e alla ricerca del nuovo come bisogno di realizzazione; è un individuo dinamico, estroverso, poetico, curioso, impulsivo, iperattivo, talvolta agitato. Nei suoi lati d’ombra, il giallo rappresenta l’indecisione, la confusione, l'illusione e la scarsa autostima. Può essere indice di una tendenza a sviluppare meccanismi di stress, paura e ansia che innescano reazioni negative dal punto di vista fisiologico e comportamentale. Oppure può sfociare in forme di sperpero energetico esagerato, oltre che in forme patologiche di dissociazione dalla realtà.

 

Una cura di luce

Come la luce del sole solleva gli animi, infonde calore, allegria, umorismo, in cromoterapia il giallo è utilizzato per la sua forte valenza energetica e rivitalizzante. Ha un buon effetto antidepressivo, agisce sul sistema nervoso centrale, incrementa il tono neuro-muscolare e genera un senso di benessere. Favorisce l’equilibrio del plesso solare, la zona dove generalmente si somatizzano le tensioni emotive, quali le paure o la rabbia. Il giallo fa bene allo stomaco: favorisce la digestione, stimolando la produzione di succhi gastrici; aiuta in tutti i sensi a “digerire” e a metabolizzare situazioni “pesanti”. Attivando le energie è utile a stimolare il senso di fame. Ha anche un effetto depurativo e l’eliminazione delle tossine. È collegato alla conoscenza intellettuale e all'emisfero sinistro del cervello, il lato analitico, logico e razionale; aiuta la chiarezza mentale e la concentrazione nello studio e migliora la capacità di attenzione, di analisi e di memoria. In questo periodo carico di ansia e preoccupazione, ecco che i benefici del giallo possono aiutarci a ritrovare la luce dentro di noi. Come? Con semplici accorgimenti possiamo beneficiare di tutte le sue proprietà: circondiamoci di questo colore, indossiamolo, introduciamolo nell’alimentazione. Attraverso l’aromaterapia, possiamo anche diffondere l’essenza del giallo nell’ambiente, usando l’olio essenziale di limone, ylang ylang, zenzero o una miscela di questi. Approfittiamo delle belle giornate per esporci alla luce del sole e percepire il suo calore sul corpo, immaginando di essere avvolti dal colore giallo. Visualizziamo una luce gialla nel plesso solare (zona del torace sotto il diaframma) e percepiamo distensione e rilassamento, sia nella postura che nelle nostre sensazioni. Facciamo così entrare l’energia e la vitalità del giallo nella nostra vita, andando oltre il tunnel buio che sembra averci avvolti, per ritrovare forza e vitalità e affrontare con maggiore chiarezza e fiducia il futuro.