02-03-2020 ore 17:30 | Rubriche - Costume e società
di Ramona Tagliani

Vescovi lombardi riuniti a Caravaggio: ‘chiese aperte, messe feriali senza fedeli’

“In ordine alla celebrazione dell’eucaristia il nostro desiderio più profondo era e rimane quello di favorire e sostenere la domanda dei fedeli di partecipare all’eucaristia. Considerata la comunicazione odierna della Cei (in allegato) che, interpretando il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, invita a non celebrare le sante messe feriali con il popolo, chiediamo ai sacerdoti, alla luce della delicata situazione sanitaria e delle richieste delle autorità competenti, di continuare a celebrare le m esse feriali senza la partecipazione dei fedeli sino a sabato 7 marzo”.

 

Chiese aperte

Così si apre la nota congiunta della Conferenza episcopale lombarda, riunita questa mattina in seduta straordinaria a Caravaggio. I vescovi delle diocesi di Milano, Bergamo, Mantova, Como, Vigevano, Crema, Lodi, Cremona, Pavia e Brescia daranno “altre indicazioni entro venerdì 6 marzo, alla luce di ulteriori sviluppi e delle decisioni delle istituzioni. Le chiese continuino a restare aperte, nel rispetto delle norme del Decreto, per la preghiera. Consapevoli della sofferenza e del disagio arrecato dalla situazione, in ordine ai nostri oratori, assunto il parere degli organismi pastorali preposti, sono sospese fino all’8 marzo compreso tutte le attività formative aggregative e sportive”.

 

L’intercessione

”È disposta la chiusura degli spazi aperti al pubblico. Fino a domenica 8 marzo compresa le iniziative e gli incontri presso altri ambienti parrocchiali restano sospesi. Confidiamo che le misure di rigore alle quali aderiamo per senso di responsabilità a tutela della salute pubblica siano condivise da tutte le istituzioni ecclesiali e civili e accolte in ogni ambito in modo corale. Ringraziamo i sacerdoti, i collaboratori e gli operatori sanitari e di ordine pubblico, con tutti i volontari, per l’opera svolta, incoraggiandoli a perseverare nel loro servizio. Affidiamo le comunità diocesane, con un particolare pensiero a quelle più provate, ai malati e colpiti dalla calamità in atto, all’intercessione materna e confortante di Maria, la Vergine venerata a Caravaggio”. Firmato Mario E. Delpini (arcivescovo di Milano), Francesco Beschi (vescovo di Bergamo), Marco Busca (vescovo di Mantova), Oscar Cantoni (vescovo di Como), Maurizio Gervasoni (vescovo di Vigevano), Daniele Gianotti (vescovo di Crema), Maurizio Malvestiti (vescovo di Lodi), Antonio Napolioni (vescovo di Cremona), Corrado Sanguineti (vescovo di Pavia), Pierantonio Tremolada (vescovo di Brescia).

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