Rotary Pandino visconteo, Michela Bettinelli Rossi è la nuova presidente del club

È l'imprenditrice ed esperta di comunicazione Michela Bettinelli Rossi la nuova presidente del Rotary club Pandino visconteo. La tradizionale cerimonia del passaggio di consegne da parte della ormai past president Marianna Patrini è avvenuta ieri sera presso villa Toscanini, alla presenza di un nutrito numero di soci. “Sono molto felice di assumere questa carica” ha detto Bettinelli Rossi. “Dopo un periodo complesso, a noi spetta il compito di ricostruire. Di contribuire a cambiare vite”. È questo il motto lanciato dal Rotary international per il nuovo anno. “Il cambiamento – ha spiegato ancora – passa necessariamente dal lavoro, dalla formazione, dall'orientamento e dall'inclusione”. Verranno confermati alcuni service tradizionali: “dal baskin al tennis in carrozzina, passando per le Giornate della salute”, ma ci saranno anche alcune novità: “sono molto contenta, questa sera, di poter accogliere ufficialmente i giovani del Rotaract nel Rotary e di dare così avvio ad un'importante collaborazione. Ché anche i giovani possono cambiare il mondo, hanno solo bisogno di buoni esempi”. Poi parlando direttamente ai giovani soci: “non aspettate di diventare vecchi per essere protagonisti”.

Il nuovo consiglio

Per la nuova presidente “il tema ambientale scelto per la focus area è di fondamentale importanza. Ma è ancora più importante affrontarlo in sinergia con i sindaci del territorio”. Gli intenti sono chiari e “sono totalmente condivisi dal mio consiglio, composto da Marina Zanotti (vicepresidente), Mirko Casadei (segretario), Gloria Gaiotto (prefetto), Matteo Zucca (tesoriere), Fabiano Gerevini (presidente incoming), Tulio Caronna (consigliere), Giuseppe Moretti (consigliere), Michele Belmonte (consigliere), Marianna Patrini (consigliere), Paolo Spadari e Francesco Vanazzi (presidenti di commissione)”.

'Un anno tosto'

Il momento conviviale è stata anche l'occasione per fare un bilancio sull'anno appena trascorso. “È stato un anno complicato, ma grazie a tutti voi che mi avete sostenuta” ha detto Patrini. “In questa avventura sono cresciuta umanamente ed ho visto la forza di un gruppo nato per aiutare. Anzi, per servire”. Diversi i riconoscimenti attribuiti nel corso della serata, tra i quali spiccano le Paul Harris, massime onorificenze rotariane, a Gianfranco Facchi, Marco Tresoldi e Fabiano Gerevini. “Sono stati tanti i service portati a compimento quest'anno, nonostante le modalità diverse e spesso distanti: dalla sonda alla gastroenterologia, al traslatore per l'ospedale Maggiore, passando per il service interclub a vantaggio dell'Ospedale dei poveri di Pandino, fino alla donazione all'Ordine del Cottolengo”. Degna di nota anche l'iniziativa di solidarietà alimentare: “è stato il service più rotariano in assoluto, che ha lasciato un grande segno in ciascuno di noi e su tutto il territorio. Grazie di cuore alle imprese che ci hanno sostenuto e a tutti voi che vi siete spesi in prima persona”.

Il bene si fa insieme

Per questo e per le attività online realizzate nel corso dell'anno, sono stati attribuiti riconoscimenti a Marco Tresoldi e famiglia, Matteo Zucca, Mirko Casadei, Giuseppe Moretti, Franco Russo, Gianfranco Facchi, Paolo Spadari, Riccardo Bosa, Francesco Vanazzi, Gianfranco Fassina, Michela Bettinelli Rossi, Giorgio Bruno, Rossana Ferrari e Andrea Bignami. “Siamo stati una grande squadra” ammette Patrini “e continueremo ad esserlo” risponde Bettinelli Rossi. I risultati sono stati buoni, anzi ottimi, dal punto di vista distrettuale: “i 75 club del distretto hanno raggiunto gli obiettivi che si erano posti” ha spiegato Ugo Nichetti. “Sulle 84 richieste pervenute per fondi distrettuali ne sono state soddisfatte 54 per un totale di 600 mila euro. È stato un anno tosto, ma pieno di solidarietà e di spirito di squadra”. “Questi baluardi – ha assicurato e concluso Bettinelli – continueranno a vivere anche sotto la mia presidenza, unitamente alla fiducia”.