Piscina. Andrea Agazzi replica a Piloni: 'non è colpa del centrodestra, non siete infallibili'

“Il riassunto del video di Matteo Piloni pubblicato nei giorni scorsi? Per la piscina è tutta colpa del centrodestra”. Per il capogruppo della Lega Andrea Agazzi, il consigliere regionale “tenta di fare controinformazione pensando che siamo tutti dei pecoroni”. In primo luogo la decisione di affidare la gestione a Sport management “non ha permesso di spalmare il debito sul privato” Più precisamente: “l'esternalizzazione non ha tolto un euro di debito al Comune”. Rispetto alla decisione dell'ente comunale di versare 185 mila euro per la riapertura (150 mila con vincolo di rimborso, 35 mila a fondo perduto), “da quanti altri comuni Sm ha avuto un trattamento del genere?” chiede Agazzi.

Errori e speranze

Per il capogruppo leghista non è una questione di ideologia politica: “ho più volte consigliato al sindaco di emulare i colleghi di centrosinistra di Brescia e di Milano, forse perché a Crema abbiamo commesso un errore?”. La situazione “risale a prima del Covid. Sm è inadempiente da ben prima e l'amministrazione Bonaldi ha sempre fatto orecchie da mercante per rimanere fedele ad un unico principio: cercare sempre di apparire come infallibile e far risultare gli altri come degli improvvisati. Sulla piscina, però, - si rivolge direttamente a Piloni – state facendo la figura degli improvvisati”. Tra le priorità, secondo Agazzi, vi è quella della riapertura, “ma non per forza con questa gestione”. Vista la convenzione in essere fino al 2040, “la mia preoccupazione – chiude – non riguarda solo la prossima stagione estiva, ma anche e soprattutto il futuro”.