Provincia. Bilancio positivo nonostante il Covid: edilizia scolastica e infrastrutture

Il 2020 è stato un anno complesso a causa della situazione d'emergenza sanitaria, tuttavia molto è stato fatto dalla Provincia di Cremona per la scuola. “A titolo esemplificativo – spiega il presidente Mirko Signoroni - ricordo gli interventi ex novo da emergenza Covid-19, con lavori aggiudicati per complessivi euro 405.196 euro. Sono poi state realizzate nuove opere di riqualificazione di spazi degli istituti scolastici, anche sul fronte della prevenzione e sicurezza. Fra questi due interventi aggiudicati con finanziamento da mutui Bei 2018 per 2 milioni e 490 mila euro ed altri, anche questi conclusi, per 3.892.707,37 euro. Per il 2021 verranno esperite le procedure e affidati i lavori per oltre 5 e 7 milioni di euro (rispettivamente prima tranche in fase di validazione della graduatorie definitive e seconda tranche oggetto di prossimo decreto di approvazione e finanziamento) oltre ad altri interventi, in fase di aggiudicazione e cantieri che sono ai nastri di partenza”. L'obiettivo è “creare una scuola innovativa, con migliori spazi e servizi a beneficio di docenti, studenti e famiglie”.

Infrastrutture, servizi e ambiente

Sul fronte delle opere infrastrutturali stradali e della manutenzione, si è dato avvio a diversi interventi di manutenzione straordinaria, che hanno interessato la rete stradale di competenza provinciale della lunghezza di circa 900 Km, per un totale di oltre 6 milioni di euro. “Siamo intervenuti anche sul fronte della sicurezza, dell'illuminazione, della segnaletica con oltre 1.600.000 euro. Sono state previste anche opere di messa in sicurezza dei ponti per un totale di 13.250.000 euro. Passi in avanti anche sul fronte dei servizi ai Comuni, dal consulto tecnico in materia di privacy a quello relativo al personale, e sui tavoli della competitività, “sviluppati in accordo con la cabina di regia, formata dai Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore e Camera di Commercio”. E' stato promosso anche il quinto tavolo sul sistema socio-sanitario provinciale propedeutico anche per la revisione della legge 23/2015. “Abbiamo attivato la figura del Garante provinciale dei diritti delle persone private della libertà personale, sviluppato e potenziato i servizi del lavoro e sono in fase di potenziamento i Centri per l’impiego”. È stato avviato l’iter per procedere con l’insediamento delle Consulte dei piccoli Comuni. Sul fronte ambientale “abbiamo proseguito con le attività per tutto il periodo pandemico e nuovi progetti sono in fase di studio”. Prosegue l'impegno anche sul fronte della smart city e dell'innovazione. “Giova ricordare anche i 2 milioni di investimento nell’area portuale, con interventi a livello infrastrutturale, impianti e manutenzione fabbricati”.

Verso il 2021

Infine – da parte di Signoroni - un ringraziamento a “tutti i dipendenti e al il vicepresidente Rosolino Azzali, ai consiglieri delegati, Giovanni Gagliardi, Ernesto Barbaglio, Simone Beretta, Alex Severgnini che mi seguono sulle attività fondamentali e delegate unitamente al Consiglio Provinciale” . Per Signoroni: “Il 2021 sarà un anno delicato, nel quale si gioca il nostro futuro: la ripresa economica dovrà essere al centro di ogni azione. Non servono studi, indagini, analisi di dove vogliamo andare, servono opere, cantieri, investimenti e politiche nuove e differenti per imprese, per i lavoratori, con nuovi servizi alla persona ed alla famiglia, compresa una differente medicina territoriale ed interventi a favore di tutti i nostri presidi ospedalieri e case di cure del territorio”.