30-12-2019 ore 20:35 | Politica - Città
di Andrea Galvani

Crema. Riqualificazione delle mura venete: nel 2020 si parte dal Torrione di porta Serio

Riqualificazione delle mura venete di Crema? “L’interlocuzione con la Sovrintendenza relativa all’intervento, da tempo inserito nella programmazione delle opere pubbliche, ha dato esito positivo”. La notizia è inserita nella relazione al bilancio di previsione 2020 di Crema dell’assessore ai lavori pubblici, Fabio Bergamaschi. In sostanza, si potrà “procedere con una prima fase attuativa della complessiva opera di consolidamento, conservazione e miglioramento della fruibilità della cinta muraria cittadina”.

 

Risorse a disposizione

“A bilancio l’investimento è coperto da alienazioni”. La novità riguarda la corposa quota di avanzo di amministrazione che il Comune ha la possibilità di spalmare nei prossimi anni. A partire dalla primavera 2020 sapremo l’effettiva quantità di risorse che l’amministrazione destinerà al progetto. In quest’ottica, sottolinea l’assessore Bergamaschi, “posso assicurare che il progetto sarà condiviso con le forze di minoranza, con le quali è in corso da tempo un’interlocuzione”.

 

Porta Serio

“Considerando lo stato di degrado e gli interventi di riqualificazione già positivamente conclusi nelle aree limitrofe”, documenti alla mano, il Comune ha deciso di partire dalla riqualificazione del torrione di porta Serio. Parlando di tempistiche, secondo Bergamaschi, “sarà un’opera che, filando tutto liscio, andrà a gara in estate, quindi sarà attivata a cavallo tra il 2020 e il 2021”. Va ricordato che allo stato attuale la “Sovrintendenza non ha autorizzato la creazione di passerelle”. In generale è allo studio la possibilità di porre un vincolo sull’intera cinta muraria esistente.

 

Composizione dei lotti

A livello progettuale abbiamo la composizione dei lotti funzionali. Primo lotto: zona via Stazione; secondo lotto: zona dal Torrion Castello allo sbocco via Borgo san Pietro; terzo lotto: zona dal Torrion di Porta Serio al Torrion del Castello; quarto lotto: recupero passeggiata dei Bastioni e sovrapasso via Pesadori; quinto lotto: zona istituto Misericordia; sesto lotto: da via Kennedy a via Medaglie d’Oro; settimo lotto: zona Campo di Marte. Sia chiaro: “la ripartizione non costituisce un elenco di ordine prioritario, che discenderà da una valutazione condivisa sia con i progettisti che con le forze consiliari”.