Pnrr e nucleare, Di Marco (M5s) contro Salvini

“No al Pnrr entro il 2026, ma sì al nucleare entro il 2030, la visione di Salvini per la Lombardia è una barzelletta”. Lo dice il capogruppo M5s in regione Lombardia Nicola Di Marco. “Salvini è riuscito a dire che adempiere agli obblighi del Pnrr entro il 2026 è pura fantasia, con tutti i rischi sugli investimenti che questo comporta, mentre sarebbe pronto ad avviare una centrale nucleare entro il 2030. Ed è riuscito a dirlo restando serio, magari pensando che qualcuno possa ancora credergli. Il declino di questo leader di partito, sarebbe da accompagnare con l'indifferenza, non fosse che il centrodestra ha deciso di farlo ministro e che la Lega vorrebbe imporre la stessa totale assenza di visione anche alla Lombardia, per i prossimi cinque anni”.

Politiche europee

Di Marco allarga poi lo sguardo alla Fit for 55, la normativa europea sul clima che punta alla riduzione delle emissioni nell'Unione europea di almeno il 55 per cento entro il 2030: “il pensiero sulle politiche europee è l’emblema di quanto distante dal futuro, dagli investimenti e dalla sostenibilità, sia la visione del centrodestra. E questo rappresenta un pericolo, sia per la Lombardia che per il Paese”.