30-11-2021 ore 19:30 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. In consiglio comunale Afm, i revisori, una surroga e il previsionale 2021-2024

Senza interrogazioni (rinviate alla seduta di martedì 9 dicembre) e incentrata sulla presentazione del bilancio di previsione, il consiglio comunale di Crema è convocato per domani, mercoledì 1 dicembre, a partire dalle 17 (è possibile seguire la diretta streaming cliccando qui). All’ordine del giorno anche la nomina di due componenti del collegio dei revisori del comune per il prossimo triennio. Come prevede la legge 148 del 2011 i revisori degli enti locali vengono estratti da un elenco istituito presso il Ministero dell’Interno. Il consiglio procederà anche alla determinazione del compenso (invariato, è di poco meno di 17 mila euro) e alla nomina del presidente del collegio: in questo caso sono arrivate 10 candidature e il compenso ammonta a poco più di 25 mila euro.

 

Surroga consigliere e revisore Afm

La lista Crema bene comune è chiamata alla surroga del consigliere Sante Pedrini (dimissionario) con Paolo Nicardi. I lavori proseguiranno con la nomina di un revisore legale dell’Afm, azienda farmaceutica municipalizzata di Crema. Al bando, scaduto lo scorso 22 novembre, hanno partecipato sette candidati da tutta Italia; l’indennità è di 3600 euro, a carico del bilancio dell’azienda farmaceutica. L’assessore Cinzia Fontana presenterà ai consiglieri la rimodulazione degli indirizzi operativi riguardanti le “misure straordinarie di sostegno e di rilancio a favore della città di Crema a seguito dell’emergenza sanitario da Covid 19”, quindi la quarta variazione di bilancio e l’illustrazione del bilancio di previsione 2022-2024. Con ogni probabilità i dettagli verranno definiti in sede di commissione, col contributi di tutte le forze politiche, in modo da assicurare la massima efficacia al provvedimento. 

 

Masterplan 3c

I consiglieri saranno anche chiamati ad esprimersi sulla proposta di aderire alla costituzione di un’Ats (associazione temporanea di scopo) per “implementare la realizzazione del Masterplan 3c”. Si tratta di uno “strumento super partes di confronto e costruzione del consenso, di dibattito e di elaborazione di scenari e visioni alternative per il futuro del territorio”. Capofila la Provincia di Cremona. La quota di adesione annuale è pari a 10 centesimi di euro ad abitante. Elaborato da The European House Ambrosetti ha cinque obiettivi: mettere a punto la visione del futuro della provincia di Cremona e la relativa agenda d’azione strategica; individuare i progetti portanti per accelerare la crescita; massimizzare la visibilità del territorio come area dove investire e fare sviluppo; dimostrare il ruolo della provincia di Cremona come territorio importante per la Lombardia; creare ingaggio e coinvolgimento dei cittadini e delle Istituzioni.

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