“La notizia della aggiudicazione della gara per l’affidamento del canile – scrive il sindaco, Stefania Bonaldi – insieme a quella del completamento, in queste settimane, della nuova struttura di Vaiano, è un risultato, forse piccolo, eppure significativo, perché concreto e tangibile, dell’avvio di un servizio sovracomunale”.
La collaborazione tra i sindaci
C’è soddisfazione nelle parole del sindaco Bonaldi: “ritengo questo successo frutto del nuovo clima di dialogo e di collaborazione tra i Sindaci di SCRP, al di là ed al di fuori delle contrapposizioni politiche del passato tra destra o sinistra. Voglio ricordare come il dibattito sulla realizzazione del nuovo canile, soprattutto sulla sua ubicazione, abbia assorbito moltissimi anni prima di questa positiva soluzione”.
Lunga negoziazione
Prosegue il primo cittadino di Crema: “anni di discussioni accese, polemiche, fiumi di inchiostro, posizioni le più disparate che non trovavano sintesi, se consideriamo che la sola Scrp ha preso in considerazione una quindicina di altri siti, prima che si riuscisse a trovare un punto di equilibrio su Vaiano. E nel contempo scattavano le tensioni anche con la gestione del canile in quanto l’attuale struttura metteva in evidenza la propria inadeguatezza e, in diverse occasioni, il Commissario Enpa dottor Sellitto, ne minacciava la chiusura.
Il canile, indice di progresso
“Dunque una soluzione ad un problema annoso, quello di una sede definitiva e decorosa per i cani randagi del nostro territorio, che avranno finalmente ospitalità in un luogo adeguato; considerato in quante delle nostre famiglie sia forte l’affetto per questi amici dell’uomo, mi pare un segnale importante, indice di progresso e di civiltà delle nostre comunità”.
Il primo passo
“Finalmente ha prevalso, negli amministratori, un nuovo modo di affrontare le tematiche sovracomunali, con uno spirito coeso e determinato e con molto senso pratico, senza steccati politici. Per questo, nel ringraziare tutti i colleghi sindaci ed il Presidente ed il CdA di Scrp, cosa che farò anche direttamente, auspico che questo sia solo il primo passo per un’altra serie di obiettivi da raggiungere insieme, confrontandoci, discutendo anche duramente, ma sempre in modo civile, ma poi puntando ad ottenere benefici concreti per il nostro territorio: penso alla caserma dei Vigili del Fuoco, alla gara per il servizio di igiene urbana, al progetto dei varchi”.
L’esempio felice
In conclusione, il sindaco Stefania Bonaldi, auspica “che il canile rappresenti un felice esempio per un territorio che deve rafforzare sempre più logiche di area vasta, se vuole ottenere risultati tangibili per i cittadini che lo abitano”.