30-09-2018 ore 11:46 | Politica - Crema
di Angelo Tagliani

Emergenza fanghi, il decreto ora sblocca la situazione. Gli interventi di Pd e M5S

“Anche grazie alle nostre continue sollecitazioni abbiamo finalmente raggiunto un primo risultato per affrontare l’emergenza fanghi in Lombardia”. Così Matteo Piloni, commentando “con grande soddisfazione” l’articolo contenuto nel decreto Genova ora al vaglio del Quirinale, che individua il parametro degli idrocarburi per lo spandimento dei fanghi. Per il consigliere Cinque stelle Marco Degli Angeli “il MoVimento 5 Stelle ha affrontato la questione da subito con i suoi consiglieri Regionali della Commissione ambiente ed agricoltura e nei mesi scorsi hanno lavorato insieme al ministro Sergio Costa per la risoluzione del problema. All'interno del decreto Genova è stato inserito un capitolo riguardante le altre emergenze. L'articolo 41 fissa i nuovi limiti e sana le anomalie passate”.


Il valore limite consentito

L’articolo 41 vuol “superare le situazioni di criticità e nelle more di una revisione organica della normativa di settore, introduce in modo chiaro ed inequivocabile il valore limite consentito nello spandimento dei fanghi in agricoltura per il parametro idrocarburi di 1.000 mg/kg ‘tal quale’. Non essendo individuato nel decreto che disciplina l’utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura (D. Lgs. 99/92) e in assenza di una norma specifica, in questi mesi era stato ricondotto a quello previsto in materia di bonifiche. Ora – conclude Piloni - i lavori del tavolo regionale dovranno proseguire per elaborare proposte in tempi brevi che orientino il sistema verso soluzioni strategiche di lungo periodo”.

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