La sfida energetica nel Cremasco: Capergnanica ha investito oltre 2,5 milioni in cinque anni

“Gli investimenti in termini di energie rinnovabili ripagano sempre”. Ne è convinto il sindaco di Capergnanica. Come spiega Alex Severgnini “nel nostro piccolo, in meno di cinque anni, abbiamo trasformato la quasi totalità degli edifici sede dei servizi pubblici in edifici a consumo zero scegliendo come fonte energetica l’energia elettrica prodotta per buona parte da impianti fotovoltaici e immagazzinata nelle pile di accumulo per un suo utilizzo serale”. È un tema di grande attualità in vista dei rincari che caratterizzeranno il prossimo inverno. Secondo Severgnini infatti “sarà difficile per molti comuni, soprattutto quelli più piccoli, sostenere certe cifre a patto che non arrivino aiuti statali”.

Piano condiviso sul territorio

Il comune di Capergnanica ha avuto accesso a fondi regionali, nazionali e comunitari attraverso specifici bandi. L’esperienza di Capergnanica non deve essere l’unica sul territorio. Secondo Severgnini “è necessario stabilire un grande piano di diagnosi energetiche degli edifici pubblici di proprietà comunali associate a interventi di efficienza energetica su larga scala con il coordinamento  di Consorzio.IT nell’ambito dell’utilizzo massimo dei fondi del gestore dei servizi energetici (Gse), società per azioni italiana nata nel 1999, interamente partecipata dal ministero dell'economia e delle finanze, alla quale è attribuito l'incarico di promozione e sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica”.