30-04-2020 ore 15:15 | Politica - Dalla provincia
di Andrea Galvani

Provincia di Cremona. Fase 2, i sindaci ora chiedono un maggiore coinvolgimento

“Stiamo sperimentando la riapertura in sicurezza, secondo le indicazioni che riceviamo da Governo e Regione, di mercati e parchi per esempio, mettendo in campo investimenti forti in termini di riorganizzazione, dispositivi e controlli. Lo facciamo cercando di tenere insieme tutela della salute e ripresa graduale del nostro sistema economico, fortemente penalizzato e spaventato da questa situazione”. Così si apre la lettera scritta dai sindaci di Cremona, Crema, Casalmaggiore e dal presidente della Provincia di Cremona al presidente del consiglio Conte e della Regione Lombardia Fontana, al ministro della Salute Speranza, all’assessore al Welfare Gallera e al direttore generale dell’Ats Valpadana Mannino.

 

Fase 2 della sanità

Gli amministratori locali si dicono convinti che la Fase 2 debba riguardare economia e sanità: deve basarsi su “monitoraggi attenti e di azioni di contenimento significative e coordinate”. L’obiettivo si può raggiungere attraverso “un approfondimento congiunto Ministero e Regione”. Sul tavolo “prospettive delle procedure riguardanti test sierologici e tamponi (da poter utilizzare in modo il più possibile combinato per essere davvero efficaci nella prevenzione e nella rappresentazione della diffusione del virus)”. I sindaci vogliono conoscere la “situazione dei test proposti da privati” e le condizioni di realizzazione “di un processo di contact tracing”.

 

Risposte ai cittadini

È di primaria importanza la “riorganizzazione delle Ats e delle Asst in vista di eventuali nuovi picchi di contagio”. Richieste avanzate “con spirito costruttivo e collaborativo”, finalizzate a “fornire adeguate risposte ai cittadini che si rivolgono a noi chiedendo informazioni e manifestando anche le loro legittime preoccupazioni”. I sindaci chiedono di “poter partecipare, pur nella distinzione dei ruoli, alla riorganizzazione del sistema sanitario, fondamentale per affrontare la fase 2 sia dal punto di vista della salute, sia dal punto di vista del rilancio economico”. Firmato Gianluca Galimberti, Stefania Bonaldi, Filippo Bongiovanni e Paolo Mirko Signoroni.

1152