30-01-2020 ore 20:16 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. In Consiglio comunale il ricordo di Maurizio Noci, 'un uomo di grande levatura'

Durante la prima seduta dopo le esequie alla vigilia di Natale, il consiglio comunale del 29 gennaio si è aperto con il ricordo di Maurizio Noci, morto il 22 dicembre scorso all’età di 82 anni. Come spiegato dal presidente Gianluca Giossi, “nel suo lungo cammino, Maurizio Noci ha percorso innumerevoli tappe che lo hanno visto crescere nella sua esperienza e responsabilità nei confronti della sua comunità. Dal mondo del lavoro, come operaio e sindacalista alla Everest, al mondo politico come funzionario del Psi cremasco, per approdare poi al ruolo di consigliere comunale, vicesindaco e successivamente dal 1975 al 1979 come sindaco di Crema”.

 

Punto di riferimento

“Eletto Parlamentare nel 1979, dopo due legislature al senato, passò alla Camera dei Deputati dove assunse altri ruoli di prestigio, fino alla nomina di sottosegretario di Stato all’Agricoltura e Foreste (dal 17 aprile 1991 al 28 giugno 1992). Maurizio Noci è stato per molti anni il riferimento più importante del socialismo cremasco. Nelle vesti di sindaco e di parlamentare ha saputo guadagnarsi estimatori in tutte le forze politiche, per la sua determinazione sempre votata all’interesse del nostro territorio. Con la crisi del Psi aveva lasciato la politica attiva, ma non ha mai smesso di interessarsi della politica locale, di quella nazionale, della sua città, della nostra gente, impegnandosi per mantenere viva l’idea e la tradizione socialista concretizzatasi con la costituzione della Comunità socialista cremasca”.

 

Grande levatura”

“Era un uomo di grande levatura, che credeva nella politica e che ha molto amato la nostra città e tutto il territorio Cremasco. Alla moglie Manuela ed al figlio Mario esprimiamo le più sentite e commosse condoglianze, e a lui va il nostro grato ricordo. Riposa in pace Maurizio”.

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