29-09-2024 ore 19:30 | Politica - Bergamo
di Denise Nosotti

Capergnanica: la 'Baia dei Pirati' al festival del paesaggio. Relatore il sindaco Severgnini

Martedì scorso il sindaco di Capergnanica Alex Severgnini è stato relatore al convegno Parchi per tutti in città alta a Bergamo nell'ambito del Landscape Festival i maestri del paesaggio. L’intervento si è focalizzato sul parco inclusivo Baia dei Pirati che si estende nell’area del nuovo asilo nido, in via della Santissima Trinità. Il sindaco ha rimarcato l’importanza della crescita come esperienza inclusiva e come la comunità di Capergnanica si stia impegnando per sviluppare questo progetto.

 

Al centro inclusione ed educazione

Come ha spiegato Severgnini: “la Baia dei pirati è uno spazio ludico, dedicato ai bambini ma versatile, con elementi destinati anche ad un target adulto come la palestra all'aperto.  Particolarmente apprezzata l'idea di un'inclusione che va oltre a quella della disabilità motoria. Inclusione che viene declinata su più livelli: dai diversi target d'età della nostra comunità, dalla promozione di tutte le parti del sé e del benessere  del bambino (fantasia, movimento, esplorazione, relazione, conoscenza), corredati delle fragilità legate alla sfera emotivo relazionale (isolamento, dipendenza da device ecc). Questo grande spazio aperto è il naturale completamento dell’esterno scolastico e rappresenta un surplus della sua valenza educativa”.

 

Aiuto alla diversità

“Nelle intenzioni educatrici del nido, esperti, genitori e bambini si incontrano in momenti informali e formali per condividere un uso consapevole di questi spazi per un gioco e per attività di qualità capaci di promuovere competenze motorie sempre più a rischio nelle fasce d'età più basse da diversi fattori. L’area sportiva è pensata per abbattere le marginalità e dare possibilità a coloro che non possono usufruire di corsi a pagamento”. A margine del congresso e a seguito dell'iscrizione del comune di Capergnanica alla rete di parchi, Severgnini ha ricevuto un cartello di benvenuto da affiggere al parco scritto esortando all’aiuto vicendevole verso chi ha difficoltà: motoria, relazionale o intellettiva.

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