29-06-2025 ore 15:31 | Politica - Rivolta d'Adda
di Elena De Maestri

Rivolta d’Adda: Giovanni Cremonesi è il nuovo assessore. L’opposizione: 'elezioni nel 2026'

Dopo i recenti avvenimenti che hanno coinvolto il sindaco di Rivolta d’Adda Giovanni Sgroi, la guida dell’amministrazione comunale è passata in capo alla vice sindaco Marianna Patrini. Dopo le dimissioni dell’assessore Marazzina si è proceduti a un rimpasto di giunta. Giovanni Cremonesi, agronomo e già consigliere comunale dal 2006 al 2011, noto per il suo impegno nel volontariato locale e nel territorio, è stato nominato nuovo assessore con deleghe all’urbanistica, edilizia privata e lavori pubblici, risorse territoriali e sostenibilità ambientale. Le deleghe alla gestione delle risorse umane sono state affidate all’assessore Vincenzo Puma, già titolare delle risorse strategiche, mentre rimangono invariate le materie in capo all’assessore Valentina Bagnolo: lavoro, commercio e attività produttive e quelle affidate ai consiglieri comunali.

 

‘RivoltiAmo’ chiede di andare ad elezioni

In capo a Marianna Patrini oltre alle deleghe attuali a welfare ed istruzione, la rappresentanza della grande comunità rivoltana nei tavoli strategici territoriali, con riferimento all’Area Omogenea Cremasca. Come dichiara la vice sindaca Patrini: “questa riorganizzazione non è solo un cambiamento amministrativo, ma un passo deciso verso il rilancio del nostro impegno con la massima competenza e dedizione, mantenendo il focus sugli obiettivi prefissati e assicurando una gestione efficiente e trasparente delle risorse”. Nell’ultimo consiglio comunale, il gruppo di RivoltiAmo ha chiesto le “dimissioni del consiglio per tornare ad elezioni anticipate al 2026, vista la precarietà in cui versa la gestione politica del comune”