Provincia e Camera di Commercio, intenti condivisi. Stato di calamità, “cabina di regia”

Agenda fitta d’impegni per il neo presidente della Provincia di Cremona. Dopo una visita a Vito Gagliardi, prefetto di Cremona, Mirko Signoroni ha incontrato il presidente della Camera di Commercio di Cremona, Gian Domenico Auricchio. In primo piano il Tavolo della competitività, la riforma del sistema camerale ed il futuro di CremonaFiere. “Come già riferito in più sedi, anche nei primissimi confronti con i sindaci, abbiamo accennato alle tante questioni urgenti sul tavolo, a partire dallo sviluppo economico”. Signoroni spiega di aver registrato “una piena condivisione di intenti e piena disponibilità da parte della Camera di Commercio, che rappresenta un’eccellenza con le sue 36.000 imprese ed una distribuzione di 2 milioni di euro nel 2018”.

Stato di calamità

Parlando di CremonaFiere il presidente provinciale ha riscontrato “unità di intenti, partecipazione ed alleanze con i territori limitrofi. In questa fase voglio ascoltare tutti i soggetti e poi, insieme, prendere la decisione migliore e, soprattutto, unitaria. In sinergia con la Camera di Commercio ho chiesto l’avvio di una cabina di regia col coinvolgimento degli attori principali, tra cui le banche, per dar corso a misure idonee finanziarie a sostegno delle imprese colpite”.