Dopo il caso giudiziario che ha coinvolto il sindaco di Rivolta d’Adda Giovanni Sgroi, il gruppo consigliare di RivoltiAmo e il circolo locale del partito democratico chiedono le dimissioni dal suo ruolo istituzionale. “Il nostro gruppo consigliare rinnova la propria sensazione di sgomento per quanto riportato dalla cronaca in merito alla vicenda giudiziaria che coinvolge il sindaco Giovanni Sgroi. La vicenda giudiziaria avrà il suo iter, di questo non ci occupiamo e ci affidiamo con totale fiducia alla magistratura, ma in modo compatto riteniamo che non sia politicamente opportuno che alla guida del paese, a rappresentare l’intera comunità rivoltana, vi sia una persona su cui pendono gravi accuse di questo tipo”.
‘Non compatibile con l’amministrare’
“La situazione attuale non è, a nostro avviso, compatibile con la necessità di amministrare il paese con serenità e lucidità di analisi e crediamo serva avviarci al più presto verso una nuova pagina. Chiediamo pertanto le dimissioni del Sindaco, auspicando che prevalga il suo senso di responsabilità, poiché il mandato fiduciario che egli ha raccolto nel 2021 dalla comunità rivoltana è fortemente minato alla base dalla attuale situazione”. Il circolo del Pd condivide richieste avanzate dal gruppo consiliare di minoranza RivoltiAmo.