Crema e Milano sono più vicine? Dalla MM3 a Paullo fino al raddoppio della Paullese

“Un’opera fondamentale per tutto il sud est Milano, per l’alto Lodigiano e per il sud Cremasco”. L’assessore a viabilità e trasporti del comune di Paullo, Massimiliano Consolati non trova altri modi per definire il prolungamento della linea 3 della metropolitana di Milano a Paullo. “La costituzione di un hub a Paullo – Teem (probabile capolinea) permetterà ai cittadini del sud Cremasco, che in una ventina di minuti arriveranno a Paullo, di accorciare notevolmente i tempi di percorrenza per raggiungere San Donato milanese e Milano città. Il progetto risponde “ad una necessità irrinunciabile” e porterà evidenti benefici: “migliorerà radicalmente i trasporti, incidendo positivamente sulla vita di studenti e pendolari oltre che di tutti i cittadini. Una linea su ferro nel Sud est consentirà di diminuire il traffico e radicalmente anche l’inquinamento. Avrà “ricadute positive per i comuni, per l’ambiente e per la vita delle nostre concittadine e dei nostri concittadini che da sempre premiano scelte amministrative orientate alla sostenibilità e al green”.

Risorse

“La decisione di affidare ai tecnici di MM la progettazione di una soluzione su ferro che arrivi almeno sino a Paullo è stata avvalorata dall’approvazione di un ordine del giorno dal parlamento che impegna il governo a valutare la compatibilità dell'opera con i requisiti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza ai fini dell'inserimento della medesima opera tra i progetti da realizzare con le risorse del piano, o comunque ad individuare nei prossimi provvedimenti le risorse finanziarie necessarie a garantirne la realizzazione”.

Raddoppio

Sul versante dei collegamenti, gli occhi sono puntati sui lavori di raddoppio della Paullese: “stanno procedendo, almeno per il momento, secondo il cronoprogramma previsto. Per noi cittadini di Paullo è fondamentale che si concludano anche le opere di raddoppio dalla rotonda d’intersezione della Teem con il ponte sull’Adda a Spino d’Adda e il nuovo ponte sempre sul fiume Adda. Per tali opere mancano ancora alcuni tasselli perché si attivino i cantieri. Lasciare questi due tratti incompiuti, vorrebbe dire creare degli imbottigliamenti con lunghe code, creando disagi ai pendolari provenienti dal cremasco e inquinamento dei territori attraversati”.

Controllo della velocità

Dopo l’installazione dei tutor sulla Paullese tra Pantigliate e Mediglia, Consolati rassicura: “non riguardano il territorio di Paullo e, ad oggi, non sono in previsione ulteriori installazioni”. Posti da Città metropolitana nell’ambito del progetto Sicurezza Milano Metropolitana, i tutor sono stati installati con limiti di velocità di 90 km/h. Mi sembrano dei limiti più che accettabili su quel tratto di strada. Sulla Paullese il traffico è sempre molto intenso, soprattutto di mezzi pesanti. Velocità superiori creano spesso e volentieri situazioni di pericolo. Ben venga un controllo maggiore sul rispetto dei limiti di velocità. Aggiungo che nello specifico i tutor/autovelox sono ben segnalati e visibili”.