27-10-2015 ore 16:34 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Fondazione San Domenico, stasera il consiglio d'amministrazione eleggerà il nuovo presidente

La Fondazione San Domenico si prepara alla Prima della nuova stagione, che giovedì 12 novembre vedrà in scena Gioele Dix ed Anna Della Rosa ne Il Malato Immaginario di Molière. Nel frattempo il consiglio di amministrazione è convocato per martedì 27 ottobre alle ore 21; al momento il candidato principale alla successione di Giovanni Marotta è l'ex dirigente del Pacioli, Giuseppe Strada, recentemente indicato dal consiglio comunale come rappresentante del Comune insieme a Fausto Lazzari e Domenico Baronio.

 

Il consiglio

Gli altri membri del Consiglio di amministrazione sono Gianfranco Ervin in rappresentanza della Coop, Antonio Chessa per la Banca Popolare, Umberto Bellodi per Scrp ed Antonio Zaninelli per la Camera di Commercio. I due nuovi rappresentanti dei soci partecipanti, sostenitori e ordinari, saranno invece nominati nel corso del mese di novembre.

 

Doveroso ringraziamento”

Secondo il sindaco Stefania Bonaldi “è doveroso ringraziare il presidente uscente della Fondazione San Domenico, Giovanni Marotta, per aver traguardato il San Domenico in un periodo di profonda incertezza”, in particolare per quanto concerne il sostegno economico. “Ad oggi – ha aggiunto - è uscita di scena l'amministrazione provinciale, tra gli storici soci fondatori della Fondazione, mentre la Camera di Commercio, alle prese con il taglio del 35% del bilancio, vive una fase d'incertezza. È chiaro che la cultura, per quanto importante, non sia la loro missione principale e davanti a queste difficoltà possa essere preso in esame la possibilità di effettuare un taglio del budget per la cultura; comunque sia con loro è stato fatto un dialogo molto franco e ad oggi rimangono nella Fondazione”.

 

Il Folcioni

“In questi tre anni – ha sottolineato il sindaco – la Fondazione ha consolidato la struttura e particolare di non poco conto, anche l'istituto musicale Folcioni che, passato nel 2011 sotto la Fondazione, oggi può contare su 213 alunni iscritti. Non sono mancati periodi di difficoltà ed è stato necessario un adeguamento delle tariffe, per il Comune “doveroso, contando anche che rispetto ad altre realtà che operano nel medesimo settore, il Folcioni assicura un'offerta formativa di alto livello a prezzi più contenuti”.

 

I bilanci a posto”

Il presidente Giovanni Marotta ha invece voluto ringraziare “tutto il consiglio di amministrazione per il grande lavoro espresso in un momento particolarmente difficile dal punto di vista economico. Ora i bilanci sono a posto. Grazie in particolare al nostro direttore artistico Enrico Coffetti, che ha lavorato veramente bene, col supporto della Fondazione”.

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