Libera Cremasco e la mafia in Lombardia. Incontro con il procuratore Alessandra Dolci

Stasera, venerdì 27 settembre, alle ore 21 presso la sala Cremonesi del Centro culturale sant’Agostino di Crema il presidio di Libera Cremasco, in collaborazione con il Comitato soci Coop di Crema e il Comune di Crema, organizza la serata dal titolo Guardiamo la mafia negli occhi: come le mafie agiscono nei nostri territori. Ospiti della serata, il procuratore aggiunto e coordinatrice della Direzione distrettuale Antimafia di Milano Alessandra Dolci ed Elia Minari, autore del libro Guardare la mafia negli occhi. Le inchieste di un ragazzo che svelano i segreti della N'drangheta al Nord.

I relatori
Alessandra Dolci, originaria di Soresina, ha un'esperienza trentennale all'interno della magistratura con numerose inchieste che riguardano la presenza delle mafie in Lombardia. Tra queste il processo Crimine-Infinito che ha inferto uno dei più gravi colpi contro la ‘ndrangheta nella nostra regione. Elia Minari è il fondatore di Cortocircuito, associazione culturale antimafia di Reggio Emilia che attraverso inchieste e reportage studia la penetrazione delle mafie nel Nord Italia. Nel 2014 ha ricevuto dal Presidente del Senato Pietro Grasso il Premio Scomodo per aver documentato fatti e realtà della criminalità organizzata tra l'Emilia e la Lombardia. La serata sarà moderata da Nicolò Bassi, referente di Libera Cremasco.