“La condizione delicata in cui versa Forza Italia a livello nazionale e talune convulsioni di carattere provinciale e locale da tempo in atto mi suggeriscono di procedere con prudenza e pacatezza”. Il capogruppo azzurro in consiglio comunale a Crema interviene così sulla vicenda che riguarda la richiesta di dimissioni del collega Simone Beretta avanzata dal coordinatore provinciale Gabriele Gallina. Il tutto nell’ambito del sostegno a Mirko Signoroni come candidato alla presidenza dell’amministrazione provinciale.
“Apporto irrinunciabile”
Secondo Agazzi “ha avuto tanta parte nella parabola politico-amministrativa cittadina, territoriale e provinciale del movimento di Silvio Berlusconi; ricordo che era uno dei tre candidati espressi da Forza Italia, in provincia di Cremona, alle ultime elezioni regionali. Che sia tesserato o meno, anche come indipendente, per quel che mi riguarda, il suo apporto, specie sul piano amministrativo, è irrinunciabile”.
“Avanti col tridente”
“Non immagino un gruppo consiliare di Forza Italia diverso, in termini di composizione, da quello che sta conducendo un’azione di intelligente e decisa opposizione alla Giunta Bonaldi bis, in Comune a Crema. Quindi, avanti con il ‘tridente’ Agazzi, Beretta e Zanibelli, in ossequio per altro alla volontà degli elettori che tali Consiglieri hanno eletto in seno alla lista di Forza Italia per Crema”.