Sull’argomento relativo ai parcheggi ‘rosa’ il consigliere comunale di ‘ApertaMente Sergnano’ Paolo Franceschini fa alcune precisazioni su quanto dichiarato dall’amministrazione comunale. “Il nuovo codice della strada è entrato in vigore il 10 novembre 2021 con la legge 156/2021 art 1 e ha introdotto i parcheggi rosa. Si tratta di spazi riservati alle donne incinte e a tutti i genitori che viaggiano in auto con figli al di sotto dei due anni. La novità, visto che in realtà questi stalli esistono da tempo in Italia: prima erano i comuni a decidere se e dove prevederli, all’interno del proprio territorio di competenza”.
Cosa avrebbe dovuto fare il comune
“Oggi invece - prosegue Franceschini - esiste una vera e propria legge nazionale che li disciplina. Quindi, poiché l’amministrazione di Sergnano ha individuato questi parcheggi dopo la promulgazione della legge, avrebbe dovuto attenersi ad alcune regole. La prima è di farli con le righe gialle; fare un'ordinanza di istituzione dei parcheggi riservati; fare un regolamento per l'uso come prevedeva l'art 188 bis del Codice della strada introdotto appunto a novembre 21. Facendo tutto questo nei tempi corretti ora il comune avrebbe potuto chiedere un contributo che, come già segnalato nei giorni scorsi, può essere richiesto solo da chi ha fatto un'ordinanza tra il 10 novembre e il 31 dicembre, contributo di 500 euro per ogni parcheggio rosa creato. Purtroppo questo non è stato fatto”.