“Lo scorso anno e ancora fino al 12 giugno, a Crema è capitato per più giorni festivi di non avere la disponibilità di una farmacia di turno aperta, comportando non pochi disagi ai cittadini”. Come spiega il consigliere regionale Matteo Piloni, “è capitato perché la legge regionale che regola le aperture delle farmacie è stata modificata nel 2017, portando gli ambiti in cui avere almeno una farmacia di turno aperta da 50 mila abitanti a 90 mila abitanti. Il risultato è che Crema, con i suoi 34 mila abitanti, è rimasta scoperta per più giorni festivi l’anno”.
Il nuovo calendario
L’esponente del Partito democratico spiega di aver portato la questione all’attenzione della giunta regionale lo scorso marzo, senza ottenere la disponibilità a rivedere la norma “in quanto non si ravvisano criticità. E invece i disagi ci sono stati, e molti. Disagi che sono stati comunque risolti a partire dal prossimo 1 giugno grazie alla disponibilità dell’Ats Val Padana, nella persona del dottor Sandro Raineri, responsabile del servizio farmaceutico di Ats, che ha raccolto le nostre segnalazioni, supportato anche dai sindaci e che nella preparazione del nuovo calendario che sarà in vigore dal prossimo 12 giugno, ha creato le condizioni per fare in modo che Crema non risulti più scoperta, trovando anche la disponibilità delle farmacie”.