Ticengo: il sindaco chiede più attenzione alla mobilità sostenibile con piste ciclo-pedonali

La mobilità sostenibile sarà uno dei punti cardini per costruire il futuro. La società diventa sempre più verde Si tende ad adottare comportamenti eco friendly e a prediligere la bicicletta anche per i grandi spostamenti. Spostamenti che, tuttavia, devono essere fatti in sicurezza. Questo è il compito della politica e delle buone amministrazioni. Romanengo sta procedendo con la pista ciclo -pedonale per Offanengo, il quale, probabilmente, cercherà di collegarsi con Crema in un circolo virtuoso. All’appello c’è anche Ticengo. Attraverso il sindaco Mauro Agarossi fa sentire la sua voce per rientrare in questo circolo. “Come amministrazione è stata realizzata la ciclabile che dal centro arriva a Salvirola. Romanengo ha costruito una parte di collegamento, ma non è mai terminato. Ha scelto di prediligere la congiunzione con Offanengo per essere più vicina a Crema”.

Progetto sovracomunale

“Il territorio è attraversato dalla ex strada statale 235 di Orzinuovi e dalla strada provinciale 45 Trigolo-Ticengo. I costi per le ciclabili sono abbastanza elevati. Basti pensare che per attraversare il ponte su Villa Naviglio ci vogliono 150 mila euro. Noi abbiamo già un progetto di fattibilità. L’idea vincente sarebbe quella di prevedere un progetto sovracomunale serio, coinvolgendo anche Regione Lombardia. Solo così si potrebbe addirittura pensare di collegare Soncino con Crema”.