Assistente sociale, il Consiglio approva la convenzione fino al 2037. Picco: "nessuno conosce l'importo economico"

“È mai possibile che un’amministrazione che intenda sottoscrivere una convenzione per un servizio non conosca il costo di tale prestazione?” A porre la domanda è Giorgio Picco, ex sindaco di Capergnanica ora consigliere comunale di minoranza, perplesso rispetto all’approvazione del documento nel Consiglio comunale di giovedì scorso.

Nuova convenzione

“Per far sì che l’attuale assistente sociale, assunto l’anno scorso, possa continuare a prestare il servizio è necessario che Comunità sociale cremasca rinnovi il contratto – spiega Picco – e per far questo c’è bisogno di una nuova convenzione. Nel documento portato in Consiglio giovedì scorso si legge che durerà fino al 2037 e che sarà il Comune di Capergnanica ad assumersi gli oneri di pagamento, anche in caso di recesso della convenzione”.

Paga sconosciuta

Il “fatto eclatante” riguarda però “l’importo che dovremo corrispondere a Comunità sociale cremasca”. Come recita il documento verbalizzato (in allegato) il 20 marzo dal segretario comunale, “i riferimenti relativi alla paga oraria lorda dovuta da Csc all’assistente sociale ad oggi non ci sono stati comunicati da Comunità sociale cremasca e non sono stati richiesti preventivamente all’approvazione di convenzione con la citata azienda consortile (convenzione approvata dal Consiglio in data 19 marzo 2015).

Convenzione al buio

“La domanda che mi viene da fare – commenta Picco – è: com’è possibile approvare una convenzione di cui non si conoscono i termini? In buona sostanza, il Consiglio comunale ha approvato una convenzione della durata di parecchi anni senza conoscere né la condizione economica né il prospetto della spesa che si dovrà affrontare”. Picco ha inoltre lamentato la scarsa attenzione del Comune rispetto alla notifica delle modifiche all’Ordine del giorno, come nel caso di settimana scorsa. Nonostante i ripetuti tentativi di contatto telefonico, non è stato possibile interloquire con il sindaco di Capergnanica per conoscere la sua versione dei fatti.