Riccardo Vitari, vice sindaco di Ticengo è candidato alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio, nelle file della Lega che sostiene il presidente uscente Attilio Fontana. Nonostante i numeri impegni alla guida del paese, dopo la scomparsa del sindaco in carica Mauro Agarossi, Vitari ha deciso di mettersi in gioco in un progetto più ampio. “Agarossi era per me un mentore e un amico. Dopo la sua scomparsa l' obiettivo è stato quello di proseguire e portare a termine il suo progetto. Attualmente, insieme alla maggioranza, stiamo portando a termine il programma con un grande consenso della cittadinanza”. Ricordiamo che, insieme a Vaiano Cremasco, Ticengo andrà ad elezioni amministrative nella primavera 2023.
Le motivazioni della scelta
Ha motivato poi la decisione di rispondere positivamente all’invito del partito: “quando ho ricevuto la chiamata da Tiziano Filipponi, responsabile della lega del cremasco, ero sorpreso, risiede l'importanza del mio ruolo da sindaco, infatti, credo che, sia importante avere un candidato che sia a stretto contatto con la realtà territoriale. Ritengo fondamentale, la rappresentanza in regione per il territorio cremasco, terra produttiva, dinamica e centrale nel panorama regionale. Sicuramente questa per me sarà un esperienza molto importante che vivrò nel modo più sereno possibile”. Vitari ha illustrato quali sono i temi che gli stanno più a cuore e per i quali si spenderà qualora venisse eletto al Pirellone. “Quello di consigliere regionale è un ruolo dove poter dare un valore aggiunto al cremasco e alla provincia di Cremona. La comunicazione con gli amministratori locali comunali, politiche giovanili e infrastrutture sono i temi che mi affascinano di più.