25-09-2021 ore 16:00 | Politica - Dalla provincia
di Andrea Galvani

'Ingressi scaglionati alle superiori deleteri': chiedono misure alternative 46 sindaci

“Permangono criticità nell’ambito del sistema del trasporto pubblico e dell’accoglienza scolastica che potrebbero determinare l’attuazione di ingressi e uscite differenziate per una parte della popolazione studentesca”. Al riguardo una cinquantina di sindaci della provincia di Cremona - “anche su sollecitazione di molti genitori” – hanno voluto esprimere pubblicamente la propriacontrarietà all’ipotesi di ingressi scaglionati degli studenti nei vari istituti scolastici di scuola secondaria di secondo grado”.

 

Secondo turno deleterio

“In particolare l’ingresso del secondo turno alle ore 10 appare deleterio dal punto di vista didattico, organizzativo e soprattutto umano. I ragazzi hanno bisogno del pomeriggio per studiare, per poter mantenere gli impegni sportivi, le relazioni amicali, la vita sociale e sarebbe ingiusto chiedergli ulteriori sacrifici e rinunce dopo quanto hanno vissuto in un anno e mezzo di pandemia”. Gli amministratori sottolineano che “nel caso del turno d’ingresso alle ore 10, per alcuni studenti si concretizzerebbe la spiacevole ipotesi di doversi recare a Cremona comunque alle 8, non essendoci corse fruibili (ad esempio per coloro che si spostano in treno) per l’ingresso successivo. Questo pone certamente problemi di sorveglianza, sicurezza e ordine pubblico.

 

Mensa e rientro a casa

“Peraltro nel caso di ingresso alle 10 l’uscita dagli istituti scolastici alle 15/16 determinerebbe per molti studenti un rientro a casa ancora più tardivo rispetto a quello dei residenti in città che condizionerebbe in maniera certamente più pesante lo studio o la possibilità di svolgere attività extrascolastiche. Senza contare il problema dell’impossibilità di organizzare un servizio di mensa scolastica o le difficoltà anche solo di garantire, nel rispetto delle norme Covid, in pausa pranzo la consumazione di alimenti in sicurezza, salvo immaginare che gli studenti possano stare in classe fino a metà pomeriggio senza mangiare nulla”.

 

In presenza e senza doppi turni

“Alla luce di quanto sopra riteniamo fondamentale che qualsiasi decisione debba essere presa in primis con l’obiettivo di tutelare l’alunno, la sua educazione e la sua salute”. Rivolgerndosi direttamente al prefetto, i sindaci spiegano di aver apprezzato “il lavoro del tavolo territoriale di coordinamento scuola-trasporti, che sotto la sua capace regia ha affrontato la prima fase emergenziale, altrettanto siamo convinti che riuscirà ad affrontare l’attuale al fine di riuscire a riportare i nostri ragazzi a scuola in presenza al 100% senza doppi turni. Auspichiamo che da questa tragica esperienza debba nascere un’azione di strategia territoriale affinché, come è riuscita l’azione di attivazione ed investimenti a contenere l’emergenza Covid investendo in personale e strutture nel settore della sanità pubblica, altrettanto si debba fare nel settore della scuola e dei trasporti, per i problemi attuali connessi all’emergenza ma con una visione al futuro, ad un servizio pubblico più efficiente e garante della salute e della qualità della vita nostra e dei nostri figli”.

 

Gli amministratori firmatari

Oreste Bricchi (Acquanegra Cremonese), Maurizio Fornasari (Annicco), Valeria Patelli (Calvatone), Francesco Monfredini (Cappella Cantone), Raffaele Leni (Cappella de Picenardi), Roberto Moreni (Casaletto di Sopra), Giuseppe Vezzini (Casalmorano), Pierromeo Vaccari (Casteldidone) Giorgio Sonzogni (Castelgabbiano), Alberto Sisti (Castelvisconti) Luigi Rottoli, (Corte de Cortesi Matteo Guerini Rocco (Credera Rubbiano), Aldo Assandri (Cumignano sul naviglio), Massimo Suardi (Derovere), Giuseppe Piacentini (Fiesco), William Vailati (Formigara), Antonio Bonazzoli (Gabbioneta Binanuova), Gianpaolo Lazzari (Genivolta), Luca Bonomi (Grontardo), Gianpaolo Gansi (Isola Dovarese), Luigi Tolasi (Izano), Elena Festari (Madignano), Gianni Rossoni (Offanengo), Canzio Posio (Ostiano), Graziano Cominetti (Pescarolo ed Uniti), Matteo Priori (Piadena Drizzona), Attilio Zabert (Pieve d’Olmi), Biondo Caruccio (Pozzaglio ed Uniti), Aries Bonazza (Ripalta Cremasca), Luca Zanichelli (Rivarolo del Re), Marco Pipperi (Robecco d’Oglio), Attilio Polla (Romanengo), Nicola Marani (Salvirola), Giuseppe Papa (San Bassano), Laura Bignami (vicesindaco San Bassano), Pierguido Asinari (San Giovanni in Croce), Dino Maglia (San Martino del Lago), Roberto Oliva (Scandolara Ravara), Angelo Zanini (Scandolara Ripa d’Oglio), Gabriele Gallina (Soncino), Roberto Lazzari (Spinadesco), Fabrizio Sabbioni (Spineda), Mauro Agarossi (Ticengo), Mario Penci (Tornata), Mariella Marcarini (Trigolo), Gianantonio Conti (Vescovato), Fabio Navarra (Volongo).

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