25-07-2018 ore 15:20 | Politica - Dal cremasco
di Marilisa Cattaneo

Sanità. Riequilibrio delle risorse fra le Asst, i sindaci cremaschi scrivono all'Ats Valpadana

Chiesto all'Ats Valpadana un riequilibrio delle risorse fra Asst. Venerdì scorso, in occasione della conferenza dei sindaci è stata consegnata alla direzione generale dell'Agenzia della tutela della salute  una lettera siglata dai sindaci dell'ambito distrettuale di Crema per illustrare alcuni problemi derivanti "dall'uso di un criterio storico che non rispetta il criterio per numero di cittadini."

 

Servizi di qualità

Nel documento (in allegato) si legge di "una situazione di squilibrio sul territorio fra i tre distretti di Crema, Cremona e Mantova e la necessità di ricercare insieme una strategia di omogeneità al fine di individuare una soluzione di qualità per i cittadini, valorizzando le eccellenze, ottimizzando le risorse, riconoscendo le caratteristiche e le peculiarità delle diverse zone".

 

Incontro e dialogo

I primi cittadini cremaschi hanno chiesto ai sindaci degli altri due distretti di "assumere una linea di indirizzo per porre il tema dell'omogeneità come priorità da affrontare dopo la pausa estiva". È stato loro inviato il progetto per l'attivazione sperimentale di posti di degenza polivalenti ad alta rotazione o sub acuti presso le unità di offerta sociosanitarie ed è stato anche posta la questione di "promuovere, attraverso Ats, una nuova fase di dialogo con Regione Lombardia, sia sul piano politico che su quello tecnico".

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