"Grazie a tutti e quattro i punti vendita, quindi nella sua globalità, l’Azienda Farmaceutica Municipale di Crema è riuscita, nel corso del 2012, a mantenere una
buona tenuta delle vendite annuali, nonostante la riduzione dei prezzi al consumo dei medicinali". Così il presidente di Afm,
Agostino Guerci. Per l’esercizio 2012 si prevede un risultato economico, al netto delle imposte,
positivo pari ad € 100.382. "Questo risultato - ha spiegato Guerci - è da ritenersi sicuramente
soddisfacente in un contesto economico negativo".
Ombriano in caloIn estrema sintesi le farmacie comunali hanno fatto registrare un aumento del fatturato rispetto al 2012 grazie soprattutto dell’apertura del nuovo punto vendita di Gallignano - inizio attività 15 giugno 2012 - che "ha permesso di sopperire in parte al
calo dell’affluenza di consumatori nel punto di vendita di Ombriano che nel corso dell’anno 2012 ha fatto registrare un abbassamento del fatturato di circa 20 punti percentuali rispetto al 2011, ma anche della prossima apertura di un
quinto punto vendita a Castelverde nel terzo trimestre 2013".
Gestione e immagineHanno contribuito al risultato, secondo Guerci, non solo "l’attenta gestione dei costi soprattutto per servizi, per i quali è prevista un’azione di contenimento e persistente controllo" ma anche "l’impegno costante del
miglioramento dell’immagine dell’azienda farmaceutica, pur in presenza di condizioni economiche generali e di settore in controtendenza sia per l’aumento della concorrenza e sia per la crisi economica generale che porta ad una riduzione dei consumi".
Costi e magazzinoIl
costo dei prodotti farmaceutici è rimasto pressoché
invariato nell'ultimo biennio grazie ad un'attenta gestione degli acquisti ma anche da una soddisfacente
capienza di magazzino. Infine il costo del personale cresciuto rispetto al 2011 per l’assunzione di nuovi addetti.
Il dettaglioEntriamo nel dettaglio: il costo del personale è passato da
670.820 del 2012 a
684.237 euro del 2013; il costo delle merci da
2.527.853 a
2.576.357, i ricavi da
3.630.862 a
3.728.594.
Il futuroIl bilancio previsionale pluriennale prevede che il costo del personale arriverà a
699.370 mila euro, il costo delle merci toccherà i
2.891.677 euro, mentre i ricavi sono stimati a
4.133.694 euro.