Edilizia scolastica del Cremasco: i fondi per Sraffa e Pacioli, Munari, Galilei e Stanga

La provincia di Cremona ha presentato nuovi progetti nel settore dell'edilizia scolastica, afferenti a diverse linee di intervento su fondi regionali, nazionali e collegati al Pnrr per oltre 17 milioni di euro. I progetti sono stati delineati nell'ambito della manifestazione di interesse lanciata da regione per raccogliere i fabbisogni del territorio in materia di edilizia scolastica e inserirli in una aggiornata programmazione, a valere sui bandi Pnrr del Ministero dell'istruzione. A Crema è prevista la costruzione di una nuova palestra per l'istituto Sraffa di via Piacenza. Potrà essere utilizzata anche per attività extra scolastiche e comporterà un consistente risparmio economico in quanto potranno essere eliminate le attuali locazioni passive presso strutture private. Il progetto verrà candidato anche ai fondi Pnrr del Ministero dell'istruzione. L'importo richiesto è pari a 4 milioni e 200 mila euro.

Altri progetti nel Cremasco

Come spiega nel dettaglio il presidente della Provincia Signoroni: “oltre a questo, l'ente ha portato avanti altre progettualità derivanti dalle opportunità collegate alla legge 160, che afferiscono specificatamente ora ai fondi del Pnrr, per oltre 12 milioni di euro. Si tratta di interventi approvati, attualmente in fase di progettazione ed altri già aggiudicati, che andranno a migliorare l'efficientamento energetico, la sicurezza, l'accessibilità agli istituti scolastici, con la creazione nuovi spazi, per una migliore fruibilità dei locali”.

Istituti Pacioli, Stanga, Munari e Galilei

A Crema nel dettaglio per la sede di via Delle grazie dell'istituto Pacioli è stato richiesto un intervento urgente (del valore complessivo di 300 mila euro) per la messa in sicurezza della copertura (anche a livello strutturale per garantire l’agibilità) dell’aula magna. Nella sede di Pandino dell'istituto Stanga sono stati candidati lavori di adeguamento sismico e efficientamento energetico del caseificio per un importo di un milione e 900 mila euro. Per il Munari, nella sede di Largo Falcone e Borsellino, è stato candidato un intervento per adeguamento sismico del valore di 992.433,10 euro. Infine, all'istituto Galilei sono stati candidati lavori di sostituzione di serramenti esterni per 400 mila euro.