25-01-2022 ore 15:25 | Politica - Bagnolo Cremasco
di Denise Nosotti

Progetto Bagnolo boccia le scelte della giunta su viabilità, scuola e comunicazione

Il Gruppo consigliare di minoranza “Progetto Bagnolo” esprime un giudizio sull’operato dell’amministrazione comunale dell’anno appena concluso. parere ”negativo per scelte amministrative poco condivisibili”. Sul versante Covid,  registriamo un atteggiamento assolutamente contraddittorio e poco coerente da parte dell’attuale amministrazione. Da un lato le restrizioni e gli allarmi per un virus ancora purtroppo presente, e dall’altro l’organizzazione di eventi per i quali vengono concesse autorizzazioni che in tutta evidenza non possono garantire i requisiti minimi di sicurezza, per poi arrivare alla sospensione di quanto poco prima autorizzato”. ‘Progetto Bagnolo’ sottolinea la mancanza di confronto con la cittadinanza e con la minoranza. “Al di là delle scelte amministrative, quanto più riteniamo grave è l’assoluta mancanza di volontà da parte dell’attuale giunta di volersi confrontare con cittadinanza e gruppo di minoranza come nel caso delle scelte viabilistiche”. Inoltre “l’attuale giunta non convoca le commissioni, non vengono soddisfatte le richieste di acceso agli atti, ci si preoccupa del tempo impiegato per le interrogazioni consiliari.

 

Scuola e colonnine per la ricarica auto

Sulle opere pubbliche  “il comune di Bagnolo è tra i pochi nel territorio che a fronte di innumerevoli finanziamenti, statali, ministeriali e regionali, è riuscito ad accedervi solo in minima parte.  La situazione del personale è assolutamente critica con continue dimissioni e costante difficoltà nel provvedere al dovuto ricambio. Dimissioni anche in giunta, con l’assessore al bilancio che si è pubblicamente dissociato dalle scelte del sindaco. In tema di cultura e scuola, più volte abbiamo lamentato l’inadeguatezza dell’attuale assessore, dimostrata anche dal recente rinvio della ripresa dell’attività scolastica delle scuole medie, causa mancata manutenzione delle caldaie”. Poi “recentemente un privato ha provveduto con l’installazione di colonnine per ricariche auto elettriche ricevendo il plauso dell’amministrazione. Come minoranza avevamo chiesto di procedere con l’installazione di colonnine pubbliche gratuitamente, in quanto la precedente amministrazione nel bando di riqualificazione dell’illuminazione aveva inserito nel capitolato con costi totalmente a carico del gestore. La proposta però era stata inspiegabilmente bocciata.