25-01-2019 ore 19:19 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

BIlancio. Crema 2020: ‘c'è sotto un bubbone’. Per Forza Italia 'l'amministrazione è malata'

“Certo le luminarie erano belle, ma una volta spente risultano ancora più stridenti i coni d’ombra della città”. In particolare sul progetto Crema2020, “fermo da mesi: temiamo ci sia sotto un bubbone. Sicuramente è un pasticcio. Se è praticamente certa la richiesta di intervento dei revisori dei conti non è escluso che la vicenda possa avere risvolti penali. L'assessore Bergamaschi dovrebbe farsi da parte e il sindaco relazionare in Consiglio”. A tre giorni dalla presentazione del bilancio e alle 18 di oggi, venerdì, Forza Italia ha convocato la stampa per approfondire i temi di una nota stampa piuttosto pepata (integrale in allegato) e spiegare che “l’amministrazione è malata e fatica a trovare la la cura”. Presente il solo Simone Beretta, con Antonio Agazzi “assente giustificato” e Laura Zanibelli collegata per telefono, nel mirino del gruppo di minoranza molti aspetti.

 

Piazze e case popolari

Andiamo per gradi. Le case popolari: “il Comune non ha elaborato i progetti e quindi Aler non interviene”. Piazza Giovanni XXIII: “pericolosa per tutti, automobilisti e ciclisti, è già da ripensare”. Piazza Garibaldi: “se passa il progetto del Comune in un futuro non molto lontano sarà da rifare. Ecco perché ci siamo mossi per trovare soluzioni alternative, al momento inascoltate”. In sostanza, la maggioranza di centrosinistra “ridisegna le piazze continuando a creare difficoltà al comparto del commercio di prossimità e insiste a privilegiare la grande distribuzione”. La bocciatura di Forza Italia "è sul metodo, sulla mancanza di strategia, sul fatto che l'amministrazione non presidia i contratti e non ha cresciuto funzionari in grado di sostituire quelli che sono recentemente andati via". 

 

Piscina e co-progettazione

Capitolo piscina: “disturba che un’amministrazione non sia in grado di far rispettare i contratti che sottoscrive così che Sport management per tre anni non ha svolto tutta una serie di lavori di rilevanza strategica. Assordante e inaccettabile, al riguardo, il silenzio dell’amministrazione comunale, mentre fa chiasso il fatto che i phon non funzionavano e son stati riparati mettendoli a pagamento. Il problema non era certo qui ma da un'altra parte”. Per Laura Zanibelli “il Comune vincola oltre 1 milione e mezzo di spesa corrente per la co-progettazione senza mettere mano strutturalmente ai servizi erogati”. Il tutto davanti ad una “struttura comunale lasciata sola e demotivata”. In chiusura, per Forza Italia il Comune avrebbe la possibilità di spendere 2 milioni e 100 mila euro: “grave che la maggioranza non abbia fatto un emendamento per poter usare subito i soldi per abbattere le barriere architettoniche, riqualificare le pavimentazioni di piazze e marciapiedi, mettere in sicurezza le scuole e fare manutenzione straordinaria degli impianti sportivi”.

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