24-08-2022 ore 20:06 | Politica - Crema
di Gloria Giavaldi

Festa del Pd a santa Maria dal 25 al 31 agosto: 'per stare insieme e progettare il futuro'

Le bandiere del Partito democratico sventolano alte in cielo. Sarà una festa diversa, quella in partenza giovedì 25 agosto fino al 31 agosto, presso la zona dell'Ex Everest, lungo il canale Vacchelli a Santa Maria. Diversa, proprio perché in trasferta. Non si svolgerà ad Ombrianello,“ma resterà sempre la nostra festa, con l'entusiasmo e il desiderio di mettersi a disposizione di oltre 200 volontari, buon cibo, ottima musica e la possibilità, quest'anno, di tornare a danzare in balera”. Ricco, come di consueto il programma dei dibattiti, che guarderà alle prossime importanti sfide: le elezioni politiche del 25 settembre e, subito dopo, le regionali del 2023. “E' tutto pronto: siamo pronti”. Così il coordinatore locale del partito Antonio Geraci ha accolto la stampa, precisando che la trasferta in quel di santa Maria è stata resa necessaria a causa dell'inagibilità dello stabile di Ombrianello dopo la grandinata di maggio. “La proprietà ha già messo in conto di procedere alla ristrutturazione, quindi il prossimo anno saremo di nuovo là. Intanto, però non ci perdiamo d'animo. Saranno sette giorni di festa, un'occasione per stare insieme, riflettere, progettare e costruire il futuro, senza rinunciare al divertimento”.

 

Estate cremasca

Confermati anche i vari servizi dedicati alla ristorazione: una cucina centrale, la rosticceria, la pizzeria e l'Arci pasta, che quest'anno prende il posto dell'Arci gola, “garantendo però la stessa qualità”. Il servizio al tavolo “verrà assicurato dai tanti volontari” ricorda Mauro Giroletti “persone che ogni anno si mettono in gioco e senza le quali questa festa non sarebbe possibile”. Una festa che, per questa edizione, assume rilevanza anche a livello regionale: “è l'ultima festa regionale del Partito democratico, sintomo del buon lavoro che sul territorio, anche dopo la vittoria alle amministrative, stiamo facendo” interviene il consigliere regionale Matteo Piloni. E vorrà essere “anche in trasferta la tradizionale festa popolare che chiude l'estate di tutti i cremaschi”.

 

I dibattiti

Il programma dei dibattiti intende spaziare dalla dimensione locale a quella nazionale, anche in vista della sfida elettorale del 25 settembre. Domani, nella serata inaugurale, l'attenzione sarà puntata sulla nuova giunta di Crema (o meglio su parte della stessa). Alle ore 21 nello spazio dibattiti il giornalista Paolo Gualandris intervista il sindaco Fabio Bergamaschi, la vice Cinzia Fontana e l'assessore ai lavori pubblici Gianluca Giossi. Il giorno seguente occhi puntati sulla regione e sulla sfida elettorale del 2023: Matteo Piloni incontra la città e dialoga con la stampa. Domenica 28 agosto l'appuntamento più atteso: l'incontro con Carlo Cottarelli, candidato all'uninominale del Senato e con i candidati del territorio, Giorgio Pagliari, che corre per l'uninominale della Camera e Stefania Bonaldi in lizza per il plurinominale del Senato. “In questa occasione l'incontro coi candidati non sarà solo frontale” aggiunge Piloni. “Parleranno con i cittadini rievocando la dimensione popolare della nostra festa”. Martedì 30 agosto alle ore 20.30 verrà presentato il libro sulla Lega di Paolo Barcella, intervistato da Imma Russo del centro Galmozzi e da Alessio Maganuco della Cgil di Cremona. Chiude, mercoledì 31 agosto, l'appuntamento con Brando Benifei e i giovani del Partito Democratico.

 

La musica

Per quanto riguarda la musica nella serata di domani il palco della balera ospiterà l'orchestra di Gianni di Maio, venerdì 26 spazio a Mario Ginelli, sabato 27 a Gino e la band, domenica 28 ad Alida lunedì 29 Pierino e Estasy, martedì 30 l'orchestra Olivari e mercoledì 31 Mary Maffeis. “Il programma è ricco, perché anche quest'anno, nonostante le difficoltà date dalla pandemia che non molla il colpo e dalla guerra, abbiamo voluto esserci. Abbiamo voluto creare questo momento conviviale, necessario per riflettere insieme, prima di addentrarci in un periodo politicamente caldo. Per guardare alle prossime sfide elettorali con uno sguardo rinnovato”.