24-01-2024 ore 20:37 | Politica - Cremasco
di Denise Nosotti

Elezioni 2024: sindaci in attesa della conferma per il terzo mandato. Bressan: 'il tempo stringe'

Le amministrative sono ormai alle porte e nel cremasco saranno chiamati al rinnovo i cittadini di 28 comuni. Eppure non si muove una foglia. “Tutte le decisioni sono legate alla conferma del terzo mandato per i sindaci del comuni al di sotto dei 15 mila abitanti”, spiega il vice sindaco di Offanengo, Daniel Bressan. “Il nostro gruppo si è incontrato col sindaco Gianni Rossoni ma la questione candidature è sempre stata rinviata a fronte di una legge che non c’è. Francamente, auspicavamo una soluzione in tempi più stretti e una decisione in positivo, dato l’accordo con l'Anci. Tuttavia, pare che a livello di alleanze ci sia qualcuno che non voglia il terzo mandato”.

 

‘Area omogenea’

“Lega e Forza Italia sono allineati, così come anche il centro sinistra". I mesi passano, giugno si avvicina e il tempo stringe: "I gruppi non possono fare ancora valutazioni certe finché non si avrà la conferma da Roma che, comunque, deve ragionare in un’ottica nazionale per pianificare un appuntamento come le elezioni che non si organizza dall’oggi al domani”. Gianni Rossoni è anche il presidente dell'Area omogenea cremasca. Qualora non potesse ricandidarsi per il terzo mandato come sindaco di Offanengo, gli scenari potrebbero cambiare. “Nell’area omogenea non c’è scritto niente, in merito, nello statuto. Credo comunque che avendo una guida competente come Rossoni, non conterebbe la fascia tricolore. Potrebbe continuare a fare il presidente anche non fosse sindaco in carica”.

 

Filipponi: ‘già conferme’

Secondo Tiziano Filipponi, coordinatore della Lega di Crema “la decisione sul terzo mandato dovrebbe risolversi entro pochi giorni. Come partito abbiamo già la conferma della ricandidatura dei sindaci Paolo Aiolfi di Bagnolo Cremasco, Piergiacomo Bonaventi di Pandino e Stefano Samarati di Agnadello. Con i partiti del centro destra a livello comunale abbiamo dato la disponibilità a interloquire per trovare i giusti compromessi. L'obiettivo è uno solo: vincere le elezioni”.

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