24-01-2013 ore 14:24 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Sinistra Ecologia Libertà, presentati i candidati alla regione: Giovanni Cuccia, Eleonora Ferrari e Attilio Galmozzi. I temi fondamentali del programma: "sanità, scuola e lavoro"

E' stata presentata la lista dei candidati di SeL, collegio provinciale di Cremona in vista delle elezioni regionali del 24 e 25 febbraio: Eleonora Ferrari, 46 anni di Spino d'Adda, impiegata in una cooperativa che si occupa di inserimento al lavoro di persone disagiate e Attilio Galmozzi, 32 anni, medico ospedaliero, Giovanni Cuccia, 29 anni, laureando in ingegneria informatica, libero professionista.

Il programma
Scuola pubblica, sanità, reddito minimo garantito, abolizione dei buoni scuola, per una scuola pubblica di qualità, difesa del territorio, legalità nelle istituzioni. Queste le parole d'ordine di SeL per le elezioni regionali Lombarde. Elezioni definite “di svolta” "in quanto il risultato elettorale Regionale è il banco di prova attraverso il quale passerà la possibile sconfitta del centrodestra e del modello Formigoni-Berlusconi".

Tratti salienti
I tre candidati di SeL - che sostiene Umberto Ambrosoli alla carica di presidente - hanno sintetizzato i punti salienti del programma elettorale: merito, difesa della sanità pubblica, della scuola pubblica, rimozione di ogni legame con la criminalità organizzata e contro la corruzione.

La chiave di volta
“Viviamo in una Regione - hanno affermato - che rappresenta la chiave di volta in termini politici. Dalla regione Lombardia passa l'occasione di archiviare definitivamente il centrodesta che oggi è rappresentato da Maroni nonostante il tentativo di stracciarsi le vesti. Maroni, al pari di Formigoni e di Berlusconi è l'artefice principale del disastro politico nazionale e regionale, avendo governato per decenni con il Pdl e nel centrodesta”.

Pura demagogia leghista
Per i rappresentati locali di SeL “pura demagogia la campagna della Lega Nord sull'utilizzo locale del 75% delle tasse”. “In nessun paese al mondo - ha aggiunto il coordinatore provinciale Gabriele Piazzoni - questo accade. E' un tema puramente elettorale. La Lega, che negli ultimi 15 anni ha governato col Pdl la Regione, con relativi scandali e per 10 anni è stata al governo nazionale non ha mosso un dito per la gente. L'assessore regionale alla sanità, un leghista, ha introdotto i ticket sanitari. Oggi tentano di assecondare l'elettorato con promesse fuori da ogni logica”.