Pandino e Spino d'Adda, i progetti per la videosorveglianza approvati dalla Prefettura

Dopo la sottoscrizione, da parte di sette comuni del territorio cremonese e cremasco, del Patto per l'attuazione della sicurezza urbana, oggi, in occasione del Comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica, il prefetto Gagliardi ha proceduto all’approvazione dei singoli progetti per l’installazione dei sistemi di videosorveglianza nei comuni di Pandino, Spino d'Adda, Ostiano, Pozzaglio ed Uniti, Ostiano, Casalmaggiore, Castelverde, Corte de' Frati. L'obiettivo dell'intesa “è prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa, attraverso servizi e interventi di prossimità, affinché vengano individuati, in relazione alla specificità dei contesti, interventi per la sicurezza urbana, tenendo conto anche delle esigenze delle aree rurali confinanti con il territorio urbano”.

Truffe agli anziani

Contestualmente il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, ha firmato, congiuntamente al Prefetto Gagliardi, il Protocollo d’intesa per la prevenzione e per il contrasto del fenomeno delle truffe alle persone anziane. L'intesa si inserisce in un'attività ampia e delicata che l’amministrazione comunale di Cremona persegue, in collaborazione con la questura e le altre forze dell’ordine ,allo scopo di garantire ai cittadini più anziani la massima vicinanza e attenzione, assicurando loro livelli importanti di sicurezza. Sul tema il prefetto ha precisato che “sono in programma singoli incontri con i sindaci di Cremona, Crema e Casalmaggiore e con le associazioni e cooperative che operano nel settore del volontariato vicine a persone in condizioni di fragilità”. L'iniziativa mira a “garantire una maggiore tranquillità alle persone più deboli e sole che sono maggiormente preoccupate per l’emergenza epidemiologica in atto” e a ricordare “l'importanza delle regole anticontagio”.