23-08-2019 ore 17:57 | Politica - Dalla provincia
di Giovanni Colombi

Provinciali. L'appello di Franco Bordo: "non consegnate il territorio al partito di Salvini"

“Tra pochi giorni, domenica 25 agosto, i sindaci e i consiglieri comunali della nostra Provincia saranno chiamati ad eleggere il nuovo Presidente di questa Istituzione. Colgo l’occasione – spiega Franco Bordo - per ribadire quanto sia sbagliata la legge, che in Parlamento ho contrastato, che relega le Province a ruolo di ente di secondo livello, seppur chiamato a gestire una serie di servizi fondamentali per la qualità della vita dei cittadini e del territorio che abitano. Considerato che i cittadini hanno respinto quella proposta di Riforma costituzionale che avrebbe abrogato le Province, mantenere una legge che impedisce ai cittadini di scegliersi i propri amministratori è incoerente e scorretto. Ma oggi la situazione è questa, voteranno sindaci e consiglieri comunali. E dovranno scegliere solo tra due candidati, Mirko Signoroni, che sinteticamente possiamo definire una candidatura di “centro” condivisa dal centrosinistra e Rosolino Bertoni, candidatura leghista doc, sostenuto dalla destra locale. Tertium non datur”.

Non consegnare il territorio alla Lega

“Per cui mi sento di rivolgere un invito ai sindaci e consiglieri comunali che conosco, che mi conoscono, con cui abbiamo avuto modo di collaborare in questi anni: riflettete bene prima di consegnare la nostra Provincia in mano all’uomo di Salvini, anche le vicende nazionali ci dicono molto rispetto all’ambizione di potere fine a se stessa, al tornaconto per una parte politica e non per l’interesse generale. Signoroni non è il mio candidato ideale, la sua “trasversalità” non mi entusiasma, non ne faccio mistero. Ma è sostenuto da bravi amministratori, da sindaci che, in primis, guardano al bene comune. È un Sindaco che nell’ambito della legalità, questione molto cara alla maggioranza dei nostri cittadini, si è comportato in modo esemplare e coraggioso nella gestione di un bene confiscato alla criminalità nel territorio del suo Comune. Atteggiamento che, nello stesso ambito, purtroppo non abbiamo riscontrato da parte del Sindaco Bertoni. Mi raccomando scegliete bene, non consegnate il territorio alle fameliche pretese del partito di Salvini”.

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