Impiego della cannabis a uso medico per patologie croniche e oncologiche e costi rimborsabili: il consigliere regionale del Partito democratico Matteo Piloni si dice d'accordo con quanto stabilito dalla Lombardia. "Lo scorso 2 agosto - spiega - la giunta regionale ha deliberato la rimborsabilità a carico del sistema sociosanitario regionale delle preparazioni magistrali a base di cannabis per uso medico. Mi sembra una scelta giusta, seppur ancora da approfondire".
Somministrazione e discriminanti
Il consigliere ha ricordato come "il Pd abbia depositato tempo fa una proposta di legge che andava in questa direzione per riconoscere l'utilizzo di farmaci a base di cannabis per tutte le patologie oncologiche e croniche previste dalla normativa nazionale, così che i pazienti possano essere rimborsati. Attualmente ciò accade solo se le somministrazione avviene durante il ricovero in ospedale".
Accesso e sintonia
"Poche settimana fa un cittadino residente in provincia di Cremona mi ha posto questa questione" ha concluso Piloni: "Deve assumere farmaci a base di cannabis ma non ha diritto all'esenzione. Se la scelta della Regione dovesse andare in questa direzione molte persone avrebbero accesso a quello che fino ad oggi è stato un diritto negato. Una scelta che mi troverebbe d'accordo e spero in sintonia con la proposta di legge da noi presentata".