22-10-2020 ore 10:40 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Ecomostro, riqualificazione ancora incagliata, tra la variante e la fidejussione

È tutt’altro che conclusa la vicenda “dell’ecomostro di via Indipendenza”. Attraverso un’interpellanza, Forza Italia chiede che il consiglio comunale sia chiamato a discutere dell’attualità e soprattutto del prossimo futuro. Simone Beretta, Laura Zanibelli ed Antonio Agazzi si sono concentrati “sugli obblighi previsti dalla convenzione tra il Comune di Crema e la Gerundo Center, mai rispettati da quest’ultima società, dal privato”. Secondo i consiglieri d’opposizione “l’amministrazione Bonaldi è responsabile di non aver messo in mora da subito il privato quando risultava in difetto, rispetto agli obblighi contrattuali, già dal novembre 2019”.

 

Oneri e fidejussione

“Non sono stati incassati gli oneri di urbanizzazione previsti, 800 mila euro”, destinati dal Comune alla realizzazione di un nuovo asilo nido. Ora “il Comune si ritrova a dover finanziare un eventuale nuovo asilo nido reperendo le risorse altrove”. Secondo Forza Italia "il Comune sicuramente avvierà la procedura per escutere la fidejussione rilasciata dal privato a garanzia di una serie di opere che avrebbe dovuto effettuare, opere dovute a fronte di un cambio di destinazione d’uso accordato, comprensivo di un aumento volumetrico. Il problema che non si sa se la procedura andrà a buon fine”.

 

La variante

La parte più delicata della vicenda riguarda il caso in cui “la procedura di escussione della fideiussione non vada a buon fine”. Per Forza Italia è necessario che il Comune chiarisca un dubbio: “la variante a suo tempo approvata dal Consiglio Comunale resterà in essere a favore del privato o verrà ripristinato lo status quo ante, ovvero tornerà la precedente destinazione d’uso senza incremento volumetrico”. Al riguardo, sostengono i tre esponenti di minoranza, “è opportuno approvare una delibera consiliare che sancisca il fatto che la variante resterà in essere alla sola condizione che l’escussione della fidejussione vada a buon fine”.

 

Il nuovo asilo nido

Altrettanto importante “sapere come ora il Comune intenda finanziare il nuovo asilo nido e dove si abbia in animo di realizzarlo”. In questo caso l’amministrazione comunale “garantirebbe che la costruzione di un nuovo asilo nido continua a costituire una priorità, pur senza l’entrata degli oneri dalla Gerundo Center”.

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