22-09-2022 ore 19:51 | Politica - Crema
di Gloria Giavaldi

Lega. Toccalini e Gobbato in visita all'Anffas: 'lavoro prezioso per persone e famiglie'

Istituzione di un fondo unico per i servizi alle persone con disabilità e di uno per sostenere i maggiori costi derivanti dalla crisi energetica, obbligo della co-programmazione tra Pubblica amministrazione e Terzo settore. Queste le richieste che Anffas Crema ha rivolto oggi anche agli esponenti della Lega candidati alla Camera alle prossime politiche Claudia Gobbato e Luca Toccalini. Dopo aver incontrato nei giorni scorsi gli esponenti territoriali del Pd in lizza per un posto a Camera e Senato, oggi l'associazione di viale Santa Maria, punto di riferimento del territorio per servizi alle persone con disabilità e alle relative famiglie, ha aperto le porte agli esponenti del Carroccio. “Siamo contenti che le questioni sollevate dal Terzo settore interessino i politici e siamo sempre contenti di presentare a ciascuno di loro ciò che quotidianamente facciamo per le persone disabili ed i loro familiari” ha detto il presidente di Fondazione Alba Paolo Marchesi.

 

Caro energia

Dopo un breve incontro a scopo illustrativo, Toccalini e Gobbato accompagnati tra gli altri dal consigliere comunale Andrea Bergamaschini, hanno visitato la comunità sociosanitaria dell'associazione e la residenza per la vita indipendente Io abito. “Il vostro- ha detto Toccalini – più che un lavoro è una missione. L'idea di ascoltarvi è nata dall'esigenza di comprendere le difficoltà che realtà fondamentali come questa stanno vivendo in un momento complicato. Il caro energia grava anche su realtà di questo tipo, bisogna offrire soluzioni concrete, a partire dall'idea che chiudere servizi come questo significa incidere negativamente sul benessere delle persone. Il Covid lo ha già dimostrato. Il decreto Aiuti ter mette a disposizione 120 milioni per queste realtà: è chiaramente una soluzione provvisoria, che intende tamponare in un momento di difficoltà. L'impegno è quello di cercare una soluzione stabile.

 

Ministero della disabilità

Altro aspetto sul quale bisogna lavorare è la tassazione agevolata per i dipendenti di realtà di terzo settore, ad oggi il regime applicato è analogo a quello di un'azienda”. Serve per “consentire a queste realtà una programmazione che non cambi di mese in mese, ma possa essere a lungo termine”. L'impegno andrà anche nella direzione “di rendere il Ministero della disabilità definitivo, con portafoglio ed un budget dignitoso”.

 

Semplificare

Tra i temi affrontati anche la difficoltà legata ai costi dell'energia, soprattutto per quanto riguarda la piscina, per Gobbato “un punto di riferimento per il territorio cremasco, un fiore all'occhiello di questa realtà”. “Un piccolo aiuto in questa direzione è stato dato dal decreto Aiuti bis, poche risorse, sia chiaro, bisogna fare di più affinché un tema come quello della disabilità non venga accantonato”. Utile infine “semplificare la burocrazia per rendere il prezioso lavoro di queste realtà più agile ed agevole. Perché il lavoro che fanno fa la differenza nella vita di tante persone”.

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