Lega. Le cremasche Claudia Gobbato e Silvana Comaroli candidate alla Camera dei Deputati

La cremasca Claudia Gobbato sarà candidata in terza posizione nel collegio plurinominale Lombardia 4 della Camera dei deputati. Una candidatura che lei stessa definisce “di servizio”. Quella che le è stata attribuita, è “una posizione difficile, non sarà semplice essere rieletta”. Andrà meglio alla collega Silvana Comaroli, capolista nel plurinominale e in lizza anche per l'uninominale alla Camera. Per Gobbato sarà più difficile, ma non impossibile. Terza, dopo Comaroli e Toccalini, non vede sfumate tutte le speranze. Quel che è certo è che la giovane di Agnadello in vista della prossima campagna elettorale metterà in campo “lo stesso spirito di servizio, con costanza, passione e coraggio”.

Ringraziamenti

Per il momento pensa a ringraziare per l'esperienza che sta per concludersi: "sono stati quattro anni e mezzo intensi in cui ho avuto il privilegio e l’onore di rappresentare i cittadini e il mio territorio presso Palazzo Montecitorio, quattro anni in cui mi sono impegnata e ho tentato di dare il massimo, con testa e cuore. Ringrazio la Lega e Matteo Salvini per avermi dato questa opportunità. Ringrazio la mia famiglia, i militanti, la segreteria provinciale e il gruppo lega giovani di Crema con cui sono cresciuta politicamente e tutto il territorio. Grazie per non avermi mai fatto mancare il vostro importante sostegno”.

'Niente è impossibile'

Ringraziamenti per l'operato della Gobbato, sono giunti anche dal Provinciale della Lega di Crema: “Dopo oltre quattro anni e mezzo, si conclude un percorso. E per questo motivo che oggi a nome di tutta la Lega cremasca – scrive Tiziano Filiponi - sono a ringraziare la nostra Claudia Gobbato Un grazie di cuore per il lavoro, la dedizione, l'impegno e la passione messi a servizio del nostro fantastico territorio cremasco in tutti questi anni”. Quanto alla prossima campagna e alla posizione attribuita a Gobbato nel plurinominale, la rielezione “è difficile, ma per la grande famiglia della Lega, nothing is impossible”.