22-08-2018 ore 19:19 | Politica - Crema
di Marilisa Cattaneo

Crema. Festa dell'Unità, ad Ombrianello 13 giorni fra musica, cucina e dibattiti politici

Passione, territorio e fatica: queste per Omar Bragonzi le parole chiave della Festa dell’Unità 2018 al podere di Ombrianello. L’evento centrale del cremasco organizzato dal Partito democratico prenderà il via giovedì 23 agosto e si concluderà martedì 4 settembre. Come spiegato oggi in conferenza stampa dal coordinatore del Pd cremasco “si tratta di una manifestazione che si basa sul lavoro di tantissimi volontari, circa 400 persone, che impiegano circa un mese per allestire la festa”.


Dal territorio al nazionale

Nonostante le leggi e le normative anti terrorismo siano stringenti “è stato adottato un modello organizzativo che funziona, in collaborazione con il commissariato cittadino e con il supporto della protezione civile”. Numerose le bancarelle e gli stand di imprese del territorio “soprattutto per quanto riguarda il settore della ristorazione”. Come ogni anno non mancherà lo spazio dibattuti: “atteso l’intervento del segretario nazionale del Pd Maurizio Martina”, in programma per domenica 2 settembre e “quello con l’assessore alle infrastrutture e trasporti di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi” in calendario per lunedì 3 settembre”.


Richiedenti asilo e fuochi d'artificio

Coinvolti nella festa anche alcuni richiedenti asilo. “I ragazzi gestiti dalla cooperativa Tecno progect sorveglieranno il parcheggio delle biciclette” mentre gli ospiti della Caritas di Crema “daranno una mano in cucina”. Nonostante l’ordinanza del comune di Crema anche quest’anno, martedì 4 settembre alle 22.45, verranno sparati i fuochi d’artificio: “richiamano moltissime persone”, ha concluso Bragonzi: “Abbiamo adottato degli accorgimenti per ridurre la rumorosità. Non potevano mancare”.