22-07-2021 ore 18:33 | Politica - Crema
di Claudia Cerioli

Parco del Serio: accordo con i comuni e le province per l'acquisto dell'ex cava Alberti

I comuni del parco regionale del Serio e i rappresentanti delle province di Bergamo e Cremona riuniti presso la sala del centro civico di Morengo hanno ufficialmente dato il via libera alla partecipazione (programma per la fine del mese di luglio) all’asta per l’acquisizione dell’area dell’ex cava Alberti. Nel corso della riunione, il presidente Basilio Monaci ha sottolineato lo scopo dell’operazione: "risanare e rinaturalizzare l’area, che nei prossimi anni si potrebbe restituire ai cittadini cremaschi come polmone verde. Un’area molto vasta, di circa 40 ettari (o 600 pertiche), con due laghetti, frutto dell’attività di escavazione, che raggiungono profondità di 20 venti metri e che costituiscono più della metà dell’intera area, ma anche fabbricati e attrezzature, ormai abbandonati alla mercè di vandalismi".

 

Soddisfatto il presidente Monaci

"Se riusciamo ad acquisirla – spiega Monaci – potremo cominciare a progettare chiedendo finanziamenti regionali. Ci vorrà del tempo perché per rinaturalizzare e sistemare l’area occorreranno dai tre a cinque anni di lavori". La direttrice del Parco, Laura Comandulli, ha relazionato sugli aspetti tecnici e sulle normative che interessano l’area, qualificata come "zona degradata da recuperare. Tra zone boscate, riserve naturali e aree che il Parco del Serio nel corso degli anni ha riqualificato, in territorio di Pianengo e Crema, l'area è strategica perché garantisce una continuità delle zone di riqualificazione ambientale vicine al fiume”.

 

Favoreli sindaci e province

Diversi gli interventi dei rappresentanti dei comuni del territorio. Evidenti i risvolti positivi dal punto di vista ambientale. Gli amministratori hanno condiviso la necessità che "il Parco faccia il possibile per acquisire l’area; rappresenterebbe segnale politico importante, nella direzione della tutela ambientale", ha sottolineato il presidente della provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli. Sulla stessa lunghezza d’onda la provincia di Cremona, rappresentata dal sindaco di Pianengo, Ernesto Barbaglio. Non resta che attendere l'esito della procedura, per poi rimboccarsi le maniche e restituire al territorio cremasco un'area di grande pregio naturalistico. 

2858