Una delegazione di sessanta persone proveniente dalla provincia di Cremona ha partecipato alla manifestazione nazionale a Roma di sabato 21 giugno, col supporto di Cgil, Anpi e Arci. Promossa da Stop rearm Europe, insieme ad oltre 480 organizzazioni sociali sindacali e politiche “per dire No al riarmo, no all’aumento delle spese militari, no alle guerre e no al genocidio palestinese. A Gaza – spiega Paolo Balzari, presidente dell’Anpi di Crema - l’esercito israeliano ha fatto 144 morti e 560 feriti in un solo giorno. L’esercito israeliano continua a fare strage fra chi è in fila per il pane”.
Ripudio della guerra
“A Kiev una notte di bombardamenti ha fatto 21 vittime. Ed ora l’intervento diretto degli Usa nella guerra scatenata da Israele contro l’Iran. Non possiamo restare in silenzio scendiamo in piazza per l'Europa di pace giustizia e solidarietà. Gridiamo forte basta guerra, basta distruzione. Fermatevi! Serve una società fondata sul ripudio della guerra non su politiche bellicistiche che portano lutti e devastazione. Non possiamo rimanere in silenzio, si fa silenzio quando i bambini dormono: non quando sono uccisi”.